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https://doi.org/10.11588/diglit.5855#0232
L,0rchè ^llo -
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2A.
,ero ferirsi le Vere|
raenonve nhaah»
11 Posto aperto peri
}osso che spiegarne,
non se chi è capace!
erie di coloro, che vii
copiosa abbastanza,
)IA,
che molto scrisse,
i sua pertrattazione,f
one varii sarebbero!
:oordinazione dellesi
nplice, come quello e
; perfettamente
ckelmann. Q«estif
,è la capacità di *j
lo riconosce i«»t
»d estensione',aCDi
2 Oli
spiegò, come Winckel marni formò se medesimo, come divenne
capace di tale creazione, come questa da lui si emanò, e co-
me, essendo essa stata troncata dall'immatura sua morte, fu da
altri ritrovata, per essere portata al suo compimento. Per cono-
scere questa subbiettiva ed obbiettiva progressione del sapere e
del fare del nostro autore, non può dunque abbracciarsi altro
bibliopeclico sistema, che quello che cronologico si appella.
Questo dee in quattro periodi distribuirsi, nel propedeutico,
nel magistrale, nel critico, e nel classico; sebbene a quest'ulti-
mo (austeramente giudicandone) 1' autore compiutamente non
arrivò.
Nel primo periodo raccoglierò tutte le opere eli Winckel-
mami ( ed i loro accessorii ), con le quali egli spiegò V impulso
del proprio ingegno, e si preparò, e si formò capace d'eseguire
il suo scientifico imprendimento. Nel secondo nuli'altro avrà
da inserirsi che l'opera sua magistrale, e gli altrui accessorii
della medesima; mentre al terzo appartengono gli studii critici
eh' egli slesso ed altri dopo di lui vi fecero. La mercè di questi
suoi studii, e del conflitto delle altrui opinioni ed osservazioni,
avrebbe Winckelrnann, siccome fu suo proposito, ridotto l'ope-
ra sua a quel compimento, ed a quella, per così dire, inespu-
gnabilità, nella quale troviamo il soggetto della idea di ciò che
in astratto esprimiamo col predicato di classico.
Propedéutica.
In questo primo periodo della presente Bibliopedia sì rac-
chiudono tutti gli scritti che Winckelmann produsse prima del-
l'opera sua principale, della quale essi possono [quasi dirsi
;cere
come qu
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11 Posto aperto peri
}osso che spiegarne,
non se chi è capace!
erie di coloro, che vii
copiosa abbastanza,
)IA,
che molto scrisse,
i sua pertrattazione,f
one varii sarebbero!
:oordinazione dellesi
nplice, come quello e
; perfettamente
ckelmann. Q«estif
,è la capacità di *j
lo riconosce i«»t
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spiegò, come Winckel marni formò se medesimo, come divenne
capace di tale creazione, come questa da lui si emanò, e co-
me, essendo essa stata troncata dall'immatura sua morte, fu da
altri ritrovata, per essere portata al suo compimento. Per cono-
scere questa subbiettiva ed obbiettiva progressione del sapere e
del fare del nostro autore, non può dunque abbracciarsi altro
bibliopeclico sistema, che quello che cronologico si appella.
Questo dee in quattro periodi distribuirsi, nel propedeutico,
nel magistrale, nel critico, e nel classico; sebbene a quest'ulti-
mo (austeramente giudicandone) 1' autore compiutamente non
arrivò.
Nel primo periodo raccoglierò tutte le opere eli Winckel-
mami ( ed i loro accessorii ), con le quali egli spiegò V impulso
del proprio ingegno, e si preparò, e si formò capace d'eseguire
il suo scientifico imprendimento. Nel secondo nuli'altro avrà
da inserirsi che l'opera sua magistrale, e gli altrui accessorii
della medesima; mentre al terzo appartengono gli studii critici
eh' egli slesso ed altri dopo di lui vi fecero. La mercè di questi
suoi studii, e del conflitto delle altrui opinioni ed osservazioni,
avrebbe Winckelrnann, siccome fu suo proposito, ridotto l'ope-
ra sua a quel compimento, ed a quella, per così dire, inespu-
gnabilità, nella quale troviamo il soggetto della idea di ciò che
in astratto esprimiamo col predicato di classico.
Propedéutica.
In questo primo periodo della presente Bibliopedia sì rac-
chiudono tutti gli scritti che Winckelmann produsse prima del-
l'opera sua principale, della quale essi possono [quasi dirsi
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