Rossetti, Domenico: Il Sepolcro di Winckelmann in Trieste (Venezia, 1823)

ispezie poi circa quella della Storia dell' Arte, che viene ripro-
dotta con una faticosa e fedelissima compilazione e collocazio-
ne delle sparse correzioni, annotazioni e giunte dello stesso au-
tore, e con un corredo dotto ed instruttivo di annotazioni ed il-
lustrazioni aggiunte a quelle dell'autore medesimo. Per meglio
giudicare della diligenza ed esattezza degli editori, giovi qui il
riferire un computo delle note che formano il corredo di cia-

scuna delle opere.

Nel I. tomo a pag. 213-238 .....Note 232

a pag. 3i 1-326....... 33

Nelli a pag. 321-078....... 328

a pag. 675-753....... 84-3

Nel III a pag. XLIII-LX....... 99

a pag. 267-464....... 833

Nel IV a pag. 245-432 ....... 7i3

Nel V a pag. 313-612 . , . . . . . na5

Nel VI Parte II. a pag. 3-422 ....... i555

Nel VII a pag. 253-3o6........ 618

Totale delle Note . . . 6379
Nè molte ve ne saranno, che possano dirsi oziose o super-
flue, perchè la massima parte di loro consìste in poche parole
o semplici citazioni di passi di classici antichi diretti a pro-
vare la verità, del correspettivo fatto o pensiero espresso da
Winckelmann; ed altra parte di questo copioso corredo è ric-
ca di cenni e citazioni di quanto fu osservato dai posteriori ar-
cheologi fino a' di nostri.

§. i55.

I Giudizi^ che furono fatti su quest'opera si trovano in-
seriti nei seguenti fogli letterarii :