Inghirami, Francesco [Hrsg.]: Galleria Omerica o raccolta di Monumenti antichi (Band 1) ([S.l.], 1831)

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ho reputato opportuno di riportarle tutte in questa
opera, ed è però che ho scelto soltanto un marmo,
un bronzo, ed una gemma, giacché nei vasi fittili
noi vidi mai.

TAVOLA LII.

E un danno che tra le rappresentanze Omeriche
nel codice Milanese conservateci, manchi una delle
più interessanti, qual' è quella della rassegna dell'ar-
mata greca da Omero sì ben descritta.

in luogo di quella dei Greci resta tutt' ora la ras*
segna dei Troiani, che il poeta in parte accenna (lib.
11. v. 8i5.) , alla quale come si può supporre, prece-
dono principalmente Ettore capo di tutta Y armata >
Enea, Pandaro, ed altri duci di quell' esercito. Ma è
da osservare che ai soli scettrati comparisce il costume
di portar elmo di metallo, mentre chi non ha scet-
tro si vede coperto del consueto piìeo frigio. Infat-
ti nessuno ha 1' elmo, di tutti quelli che si vedono
indietro a significare il forte della soldatesca. Que-
sta pittura occupa la Tavola XIV , del codice Ome-
rico milanese con tanto onore illustrato dal eh. Mai.

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