OSSERVAZIONI
del socio ordinario
è
CATALDO JANNELLI
STILLE INTERPRETAZIONI DATE AD UNA PITTURA POMPEIANA DAI SIGNORI
RAOUL-ROCHETTE , GUARINI, ED IIIRT. (i)
"Art. I.
Osservazioni sulla interpretazione data dal Signor
Raoul-RocheUe (2).
I. Quando presi a dimostrare, nel Febb. 1827, che in
una bellissima Pittura Pompeiana scoperta nel Novembre
del 1826 si poteano assai comodamente riconoscere le
nozze di Zeffiro e Flora, non ignorava che l'Architetto Na-
poletano Signor di Apuzzo, allora Direttore di quegli Sca-
vi, avesse creduto, che la Donna dormiente fosse la Ve-
stale Rea-Silvia, il Giovane nudo ed alato, che scende, il
Dio Marte, o il Genio del luogo, che i due fanciullini alati,
che gli sono intorno alle braccia fossero Romolo e Remo.
Ma perchè era persuaso, come il sono tuttavia, che alle
Discipline Archeologiche fossero, come a tutte le umane
(1) Febbraio 1829.
{2) Monum. ined. Achillcid. §. 9. pag. 36.
36
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del socio ordinario
è
CATALDO JANNELLI
STILLE INTERPRETAZIONI DATE AD UNA PITTURA POMPEIANA DAI SIGNORI
RAOUL-ROCHETTE , GUARINI, ED IIIRT. (i)
"Art. I.
Osservazioni sulla interpretazione data dal Signor
Raoul-RocheUe (2).
I. Quando presi a dimostrare, nel Febb. 1827, che in
una bellissima Pittura Pompeiana scoperta nel Novembre
del 1826 si poteano assai comodamente riconoscere le
nozze di Zeffiro e Flora, non ignorava che l'Architetto Na-
poletano Signor di Apuzzo, allora Direttore di quegli Sca-
vi, avesse creduto, che la Donna dormiente fosse la Ve-
stale Rea-Silvia, il Giovane nudo ed alato, che scende, il
Dio Marte, o il Genio del luogo, che i due fanciullini alati,
che gli sono intorno alle braccia fossero Romolo e Remo.
Ma perchè era persuaso, come il sono tuttavia, che alle
Discipline Archeologiche fossero, come a tutte le umane
(1) Febbraio 1829.
{2) Monum. ined. Achillcid. §. 9. pag. 36.
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