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Notizie italiche
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comune indignazione , ed in odio a tutti si diede precipitosa-
mente alla fuga, cercando asilo in Italia . Non è quindi con-
forme al vero , che il Senato Siracusano tra tanti disturbi con-
ceduto abbia 1' onore di un titolo in un luogo il più sacro e
rinomato a perpetuare la memoria di Nereide figlia d' un pa-
dre ingrato, oppressore , e profugo . Il titolo inoltre di regi-
na nè meno compete a Nereide , benché sposa di Gelone ,
glio del Re Gerone ; attestando Livio Decad. III. lìb. III. che
Gelone premorì al padre, non ebbe mai parte neir amministra-
zione del Governo , e non conseguì il titolo di Re ; che però
la Nereide di lui sposa non debbe pnnto annoverarsi tra le re-
gine di Siracusa , La Nereide adunque del Siracusano Teatro è di-
stinta e diversa dalla figlia di Pirro e dalla moglie di Gelone .
Si sa inoltre la maraviglia de' Siracusani alla nuova com-
parsa del re Geronimo in vederlo adorno di porpora e di
diadema , non avendo mai adoprato sì fatte insegne il predeces-
sore Gerone , ed il figlio di lui Geione , i quali non portarono
abito , che dagli altri si distinguesse . Il fatto è riferito da Tito
Livio Lib. XXIV. Cap. V. Morto Gelone , gli succedette nel regno
il giovanetto Geronimo suo nipote, figlio di Nereide , il quale,
insensibile alla voce della natura, inaridir fece ogni germe di piace-
volezza ed umanità; sciolse l'alleanza co'romani, ed entrò in
lega co' Cartaginesi ; locchè gli costò la perdita della vita per
mano de' nemici , appiattati in un' angusta strada della piazza
di Lentini. Si eccitarono allora politici ondeggiamenti, raggi-
ri , e fazioni, e sotto questo torbido frangente furono passati a
fil di spada i congiunti, e gli aderenti del defunto Monarca, senza
riguardo del sesso e dell'età . Geronimo indi, nella breve durata
del suo Governo tra oppressioni e discordie, non fu in istato di
prender briga, onde onorare il nome di Nereide sua genitrice
con un titolo , che affatto non le competeva . Il Popolo per
altro, i Consoli, i Pretori, il Senato avrebbero senza dubbio
cancellato e tolto dalla pubblica vista il nome di Nereide , qua-
lora dessa non fosse stata una sacerdotessa di Bacco , ma la madre
di Geronimo , che vessò le Siracuse , e la moglie di Gelone , che
morì nemico della Repubblica Romana .
Non è poi una novità il titolo di regina attribuito alla Somma
Sacerdotessa . La regina sacrorum è nominata da Macrobio Sata.ii.
In una iscrizione in Grutero si accenna che in Roma era la mo-
glie del Re Sacrificolo , di cui anche parla Dione IV., e Li- -
comune indignazione , ed in odio a tutti si diede precipitosa-
mente alla fuga, cercando asilo in Italia . Non è quindi con-
forme al vero , che il Senato Siracusano tra tanti disturbi con-
ceduto abbia 1' onore di un titolo in un luogo il più sacro e
rinomato a perpetuare la memoria di Nereide figlia d' un pa-
dre ingrato, oppressore , e profugo . Il titolo inoltre di regi-
na nè meno compete a Nereide , benché sposa di Gelone ,
glio del Re Gerone ; attestando Livio Decad. III. lìb. III. che
Gelone premorì al padre, non ebbe mai parte neir amministra-
zione del Governo , e non conseguì il titolo di Re ; che però
la Nereide di lui sposa non debbe pnnto annoverarsi tra le re-
gine di Siracusa , La Nereide adunque del Siracusano Teatro è di-
stinta e diversa dalla figlia di Pirro e dalla moglie di Gelone .
Si sa inoltre la maraviglia de' Siracusani alla nuova com-
parsa del re Geronimo in vederlo adorno di porpora e di
diadema , non avendo mai adoprato sì fatte insegne il predeces-
sore Gerone , ed il figlio di lui Geione , i quali non portarono
abito , che dagli altri si distinguesse . Il fatto è riferito da Tito
Livio Lib. XXIV. Cap. V. Morto Gelone , gli succedette nel regno
il giovanetto Geronimo suo nipote, figlio di Nereide , il quale,
insensibile alla voce della natura, inaridir fece ogni germe di piace-
volezza ed umanità; sciolse l'alleanza co'romani, ed entrò in
lega co' Cartaginesi ; locchè gli costò la perdita della vita per
mano de' nemici , appiattati in un' angusta strada della piazza
di Lentini. Si eccitarono allora politici ondeggiamenti, raggi-
ri , e fazioni, e sotto questo torbido frangente furono passati a
fil di spada i congiunti, e gli aderenti del defunto Monarca, senza
riguardo del sesso e dell'età . Geronimo indi, nella breve durata
del suo Governo tra oppressioni e discordie, non fu in istato di
prender briga, onde onorare il nome di Nereide sua genitrice
con un titolo , che affatto non le competeva . Il Popolo per
altro, i Consoli, i Pretori, il Senato avrebbero senza dubbio
cancellato e tolto dalla pubblica vista il nome di Nereide , qua-
lora dessa non fosse stata una sacerdotessa di Bacco , ma la madre
di Geronimo , che vessò le Siracuse , e la moglie di Gelone , che
morì nemico della Repubblica Romana .
Non è poi una novità il titolo di regina attribuito alla Somma
Sacerdotessa . La regina sacrorum è nominata da Macrobio Sata.ii.
In una iscrizione in Grutero si accenna che in Roma era la mo-
glie del Re Sacrificolo , di cui anche parla Dione IV., e Li- -