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Nuovo bullettino di archeologia cristiana: ufficiale per i resoconti della Commissione di Archeologia Sacra sugli Scavi e su le Scoperte nelle Catacombe Romane — 1.1895

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Marucchi, Orazio: Nuove osservazioni sulla iscrizione di Abercio
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https://doi.org/10.11588/diglit.17401#0024

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NUOVO BOLLETTINO

contenente intiere frasi prese dalla iscrizione di Abercio ; e sic-
come nel titolo di Alessandro vi era la data locale dell'anno 300,
ossia dell’anno 216 dell’era nostra, ne seguiva che l’epigrafe
del vescovo doveva essere più antica di quella data e forse della
line del secondo secolo ’. Si sa pure che tornato dopo alcuni anni il
Ramsay nella Frigia ebbe la bella fortuna di ritrovare presso
Jeropoli (non già Jerapoli come fu scritto erroneamente nei codici
degli atti) due frammenti della stela stessa di Abércio, dei quali il
più piccolo portò seco in Scozia ; che poi per delicato pensiero del
dotto professore scozzese fu riunito al maggiore mandato in dono
dal Sultano al Pontefice e così ambedue furono collocati dal
De Rossi nel museo lateranense 1 2.

Si proponeva il grande maestro delle cristiane antichità
di dare una fedele riproduzione fotografica del nobilissimo mo-
numento in un altro fascicolo del Bullettino onde mettere sot-
t’occhio dei suoi lettori il prezioso giojello venuto ad arricchire
il museo cristiano di Roma.

Ciò che egli, rapito con lutto universale alla scienza, non
potè fare nel suo Bullettino che finì insieme all’autore la glo-
riosa sua vita, si fa oggi nel nuovo Bullettino di Archeologia
Cristiana; il quale redatto dai suoi discepoli e collaboratori può
considerarsi come la naturale continuazione di quello e intende
di mantenere le tradizioni della scuola da lui fondata.

1 Bullettin de Correspondance Hellénique 1882, p. 518.

2 II monumento di Abercio fu soggetto di molte pubblicazioni ed
osservazioni e prima e dopo la scoperta del Ramsay; eccone le principali:
Pitra, De Abercii titillo nello Spicilegium Solesmense, tomo III, p. 532
e Segg. ; De Rossi, Roma sotterranea, volume II (descrizione dei cubiculi
dei sagramenti); Garrucci, Mélanges d'épigraphie ancienne, pag. 1-31 ; Becker,
Die Darstellung Jesu Christi unter dem Bilde des Fisches (1866); De Rossi,
Bullettino d'archeol. crisi. 1882, p. 78 e Isegg.; Duchesne, Bulletin critique
1882, p. 135 e segg.; Idem, Revue des questions historiques 1883 (ler Juillet);
De Rossi, Inscriptiones christianae urbis Romae ecc., voi. II, parte Ia, p. XVIII
segg.; Wilpert, Principien Fragen der christlichen Archeologie (a. 1889)
p. 50 e segg. ; Mantechi, La regina delle iscrizioni cristiane venutaci
dall'Asia nella Nuova Antologia (15 marzo 1893); De Rossi, Bullettino
di archeol. crist. 1894, n. 3 ; De Waal, Forniscile Quartalsclvrift 1894,
pag. 329. ; Cinti, Historia critica ecclesiae catholicae voi. I, fase. VII,
p. 408, 409.
 
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