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Armellini, Mariano: Scoperte nel Cimitero di S. Ermete
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.17401#0017
DI ARCHEOLOGIA CRISTIANA
11
SCOPERTE NEL CIMITERO DI S. ERMETE
§ 1.
Stela sepolcrale coH’iniagine del Buon Pastore.
Gli scavi che per cura della Commissione di sacra archeo-
logia furono intrapresi l’anno decorso 1894 nel cimitero di s. Er-
mete, sono stati coronati da pregevolissime scoperte; delle quali
dal compianto G. B. de Rossi fu resa di già ampia e partico-
lareggiata notizia L
Tra le molte e interessanti iscrizioni venute in luce in quella
circostanza dal sotterraneo cimitero si trovò una stela marmorea
di cui per essersi solo fatto un breve cenno 1 2 ho divisato ra-
gionare in questo articolo.
Il monumentino (vedi tav. I, n. 1) rappresenta la con-
sueta imagine del Buon Pastore che porta adagiata sugli omeri
la pecorella; egli indossa la breve tunica succinta, tiene i cal-
zari ai piedi, e alla destra e alla sinistra del medesimo due pe-
core simmetricamente disposte alzano il capo verso il volto del
Pastore fissandolo amorosamente.
La scoltura è a mezzo rilievo e per quanto trascurata pre-
senta le traccie di un’ arte non ancora del tutto decaduta, propria
cioè del secolo terzo : con quest’ epoca convengono esattamente i ca-
ratteri della greca iscrizione che si legge nella parte inferiore
1 Bull, d'arch. crist. 1894, p. 32.
2 Bull. cit. p. 19.
11
SCOPERTE NEL CIMITERO DI S. ERMETE
§ 1.
Stela sepolcrale coH’iniagine del Buon Pastore.
Gli scavi che per cura della Commissione di sacra archeo-
logia furono intrapresi l’anno decorso 1894 nel cimitero di s. Er-
mete, sono stati coronati da pregevolissime scoperte; delle quali
dal compianto G. B. de Rossi fu resa di già ampia e partico-
lareggiata notizia L
Tra le molte e interessanti iscrizioni venute in luce in quella
circostanza dal sotterraneo cimitero si trovò una stela marmorea
di cui per essersi solo fatto un breve cenno 1 2 ho divisato ra-
gionare in questo articolo.
Il monumentino (vedi tav. I, n. 1) rappresenta la con-
sueta imagine del Buon Pastore che porta adagiata sugli omeri
la pecorella; egli indossa la breve tunica succinta, tiene i cal-
zari ai piedi, e alla destra e alla sinistra del medesimo due pe-
core simmetricamente disposte alzano il capo verso il volto del
Pastore fissandolo amorosamente.
La scoltura è a mezzo rilievo e per quanto trascurata pre-
senta le traccie di un’ arte non ancora del tutto decaduta, propria
cioè del secolo terzo : con quest’ epoca convengono esattamente i ca-
ratteri della greca iscrizione che si legge nella parte inferiore
1 Bull, d'arch. crist. 1894, p. 32.
2 Bull. cit. p. 19.