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NUOVO BOLLETTINO
tisti del IV o V secolo abbia lasciato a Spoleto e ne’ suoi din-
torni un certo numero di opere quasi classiche. Il lavoro tutto
contemporaneo della porta del duomo ci trasporta ben lungi dalla
prima età del cristianesimo.
2. Il secondo saggio della nostra scuola, che qui riprodu-
ciamo, è tolto da una fotografia dell’Alinari. È il fregio a rilievo
della lunetta che una volta sovrastava alla porta di una ignota
chiesa di Spoleto. Oggi esso si vede murato nelle scale del mu-
nicipio.
Anche qui ricorre il triplice volto da cui muovono gli ele-
ganti tralci, anche qui trionfa nel mezzo la croce ornata a
squamine. Che se i fogliami non raggiungono la ricchezza del-
l’altro monumento dianzi notato, ciò non torna punto a discapito
dell’opera d’arte. Male però si connette la croce con le volute
ed i grappoli ond’ è circondata e peggio ancora il triplice volto
NUOVO BOLLETTINO
tisti del IV o V secolo abbia lasciato a Spoleto e ne’ suoi din-
torni un certo numero di opere quasi classiche. Il lavoro tutto
contemporaneo della porta del duomo ci trasporta ben lungi dalla
prima età del cristianesimo.
2. Il secondo saggio della nostra scuola, che qui riprodu-
ciamo, è tolto da una fotografia dell’Alinari. È il fregio a rilievo
della lunetta che una volta sovrastava alla porta di una ignota
chiesa di Spoleto. Oggi esso si vede murato nelle scale del mu-
nicipio.
Anche qui ricorre il triplice volto da cui muovono gli ele-
ganti tralci, anche qui trionfa nel mezzo la croce ornata a
squamine. Che se i fogliami non raggiungono la ricchezza del-
l’altro monumento dianzi notato, ciò non torna punto a discapito
dell’opera d’arte. Male però si connette la croce con le volute
ed i grappoli ond’ è circondata e peggio ancora il triplice volto