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Nuovo bullettino di archeologia cristiana: ufficiale per i resoconti della Commissione di Archeologia Sacra sugli Scavi e su le Scoperte nelle Catacombe Romane — 1.1895

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Marucchi, Orazio: Conferenze di archeologia cristiana (Anno XX, 1894-1895), [1]
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https://doi.org/10.11588/diglit.17401#0125

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DI ARCHEOLOGIA CRISTIANA

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messo maggiormente in evidenza da queste ultime pubblicazioni,
che se ne tornerà a parlare anche in altre sedute.

Mons. Pietro Kirsch, professore nella università cattolica
di Friburgo, in Svizzera, annunziò che recentemente presso Àven-
ches, si è scoperto un antico sepolcro cristiano di una giovane
donna, della metà incirca del terzo secolo. Dentro questa tomba
si trovarono alcuni vasi di vetro in forma di calici; ed uno di
essi porta l'iscrizione: VIVAS IN DEO. Il sepolcro cristiano di
Avenches è però circondato da numerosi sepolcri pagani: cosic-
ché è chiaro che fu un monumento di diritto privato, istituito
nel primo periodo della diffusione del cristianesimo in quella re-
gione, come furono di diritto privato i centri più antichi dei ci-
miteri cristiani di Roma, posti aneli’ essi in mezzo a tombe
pagane.

Il barone Rodolfo Kanzler presentò il calco di una iscri-
zione cimiteriale venuta in luce da una galleria del cimitero di
Ciriaca, presso la cappella di sua proprietà nell’ agro Verano.
Essa dice così:

^ CELIFRENE BENEMERENTI QVI
VIXIT ANNOS XXVII MENSES III
DIES XII IBIT IN PACE III IDVS SEPT.

Quindi il medesimo esibì un antico anello di argento da
lui acquistato in Salona con iscrizione greca del secolo incirca
undecimo, contenente un’invocazione a S. Giorgio a favore di un
tale Leonzio.

Il p. Grisar, d. C. d. G., presentò la fotografia del più an-
tico e finora inedito disegno dell’antica basilica Vaticana. L’im-
magine, fatta con assai accuratezza, fu trovata in un codice far-
fense conservato ora neH’Eton-College in Inghilterra. Il primo
che l’accennò è il Middleton nei suoi: Remains of ancient
Rome 1892. Indi lo ha illustrato il compianto comm. G. B.
de Rossi. Mentre il Middleton gli assegna il secolo nono il p.
 
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