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160
NUOVO BULLETTINO
NOTIZIE
Scoperta di un cimitero cristiano
circa il XXIII miglio della via Salaria.
Nel breve sunto degli studi da me intrapresi, or sono già
lunghi anni, intorno ai cristiani monumenti delle diocesi subur-
bicarie, sunto inserito nella Reai-Encyklopedie dell’ illustre prof.
Fr. S. Kraus, ho esposto le notizie concernenti il martirio di
s. Antimo e la sua deposizione circa il vigesimo terzo milliario
della via Salaria, e ho narrato le ricerche infruttuose da me in-
traprese pel rinvenimento delle tracce monumentali di quelle
pregevoli storiche memorie.
Rinnovate in quest’ anno le esplorazioni, nella foresta che
circonda il palazzo della tenuta di Montemaggiore, a pochi chi-
lometri dalla città di Montelibretti, sono penetrato, sulle indi-
cazioni di un contadino, in un ipogeo scavato nel tufo, semicolmo
di terra e di rovine, con ambulacri, arcosolì e loculi simili in
tutto a quelli delle necropoli romane, e che ha ogni aspetto di
essere un cimitero cristiano. Gli antichi documenti ci additano
appunto in queste regioni il luogo della sepoltura del martire
Antimo. A non molta distanza ho rinvenuto le rovine dell’ abside
di una vetustissima chiesa, la quale senza dubbio era sacra al
santo medesimo, nel posto essendosi tuttora conservata la tradi-
zione del nome, poiché il colle dove sorgeva 1’ edificio, si chiama
colle di s. Antimo. Circa il medesimo territorio il Boldetti nel
passato secolo discese sotterra in un ipogeo che giudicò cristiano,
e che stimai fosse appunto quello dove venne deposto il martire
predetto.
La nuova e 1’ antica scoperta si rannodano con un importante
episodio dell’ ultima delle persecuzioni e colla storia della diffu-
sione del cristianesimo nella Sabina. Non lontanissimo dal san-
NUOVO BULLETTINO
NOTIZIE
Scoperta di un cimitero cristiano
circa il XXIII miglio della via Salaria.
Nel breve sunto degli studi da me intrapresi, or sono già
lunghi anni, intorno ai cristiani monumenti delle diocesi subur-
bicarie, sunto inserito nella Reai-Encyklopedie dell’ illustre prof.
Fr. S. Kraus, ho esposto le notizie concernenti il martirio di
s. Antimo e la sua deposizione circa il vigesimo terzo milliario
della via Salaria, e ho narrato le ricerche infruttuose da me in-
traprese pel rinvenimento delle tracce monumentali di quelle
pregevoli storiche memorie.
Rinnovate in quest’ anno le esplorazioni, nella foresta che
circonda il palazzo della tenuta di Montemaggiore, a pochi chi-
lometri dalla città di Montelibretti, sono penetrato, sulle indi-
cazioni di un contadino, in un ipogeo scavato nel tufo, semicolmo
di terra e di rovine, con ambulacri, arcosolì e loculi simili in
tutto a quelli delle necropoli romane, e che ha ogni aspetto di
essere un cimitero cristiano. Gli antichi documenti ci additano
appunto in queste regioni il luogo della sepoltura del martire
Antimo. A non molta distanza ho rinvenuto le rovine dell’ abside
di una vetustissima chiesa, la quale senza dubbio era sacra al
santo medesimo, nel posto essendosi tuttora conservata la tradi-
zione del nome, poiché il colle dove sorgeva 1’ edificio, si chiama
colle di s. Antimo. Circa il medesimo territorio il Boldetti nel
passato secolo discese sotterra in un ipogeo che giudicò cristiano,
e che stimai fosse appunto quello dove venne deposto il martire
predetto.
La nuova e 1’ antica scoperta si rannodano con un importante
episodio dell’ ultima delle persecuzioni e colla storia della diffu-
sione del cristianesimo nella Sabina. Non lontanissimo dal san-