PREFAZIONE
Il presente volume fa seguito ad altro già prima pubblicato, nel quale si rese conto della
esplorazione della « Valle delle Regine » nella necropoli di Tebe, eseguita dalla Missione archeo-
logica italiana in Egitto negli anni 1903-1905, e si riferisce a scavi che la Missione medesima
eseguì nell'anno 1906 nella attigua parte della stessa necropoli, che è conosciuta sotto il nome di
« Valle di Deir et Medinet ».
Questa regione aveva per la nostra Missione particolare interesse, oltreché per la sua vicinanza
alla « Valle delle Regine », di cui è quasi una continuazione, principalmente perchè dalla mede-
sima provenne indubbiamente parte importantissima, per non dire la parte maggiore, delle colle-
zioni già possedute dal Museo di Torino: per cui non appena nel corso dell'anno 1905 esaurimmo
l’esplorazione della « Valle delle Regine », nell'anno medesimo iniziammo quella di Deir el Medinet,
facendo centro intorno al tempietto di Hathor che domina la valle.
I lavori della nostra Missione in quella parte della necropoli tebana si protrassero per tre
campagne, negli anni 1905, 1906 e 1909. Con squadre di parecchie centinaia di operai si rimos-
sero enormi cumuli di macerie che in un disordine indescrivibile coprivano il suolo antico: nel
corso dei lavori si misero in luce molte tombe, a pozzo ed a camera, più o meno saccheggiate ; si
rinvennero i resti degli edifizi che, segnatamente al tempo della ventesima Dinastia, furono sede
degli uffici amministrativi della intera necropoli, e intorno ad essi i ruderi delle abitazioni dei
funzionari e degli artigiani addetti al servizio della medesima: si ricuperarono in notevole quan-
Il presente volume fa seguito ad altro già prima pubblicato, nel quale si rese conto della
esplorazione della « Valle delle Regine » nella necropoli di Tebe, eseguita dalla Missione archeo-
logica italiana in Egitto negli anni 1903-1905, e si riferisce a scavi che la Missione medesima
eseguì nell'anno 1906 nella attigua parte della stessa necropoli, che è conosciuta sotto il nome di
« Valle di Deir et Medinet ».
Questa regione aveva per la nostra Missione particolare interesse, oltreché per la sua vicinanza
alla « Valle delle Regine », di cui è quasi una continuazione, principalmente perchè dalla mede-
sima provenne indubbiamente parte importantissima, per non dire la parte maggiore, delle colle-
zioni già possedute dal Museo di Torino: per cui non appena nel corso dell'anno 1905 esaurimmo
l’esplorazione della « Valle delle Regine », nell'anno medesimo iniziammo quella di Deir el Medinet,
facendo centro intorno al tempietto di Hathor che domina la valle.
I lavori della nostra Missione in quella parte della necropoli tebana si protrassero per tre
campagne, negli anni 1905, 1906 e 1909. Con squadre di parecchie centinaia di operai si rimos-
sero enormi cumuli di macerie che in un disordine indescrivibile coprivano il suolo antico: nel
corso dei lavori si misero in luce molte tombe, a pozzo ed a camera, più o meno saccheggiate ; si
rinvennero i resti degli edifizi che, segnatamente al tempo della ventesima Dinastia, furono sede
degli uffici amministrativi della intera necropoli, e intorno ad essi i ruderi delle abitazioni dei
funzionari e degli artigiani addetti al servizio della medesima: si ricuperarono in notevole quan-