Schiaparelli, Ernesto; Missione Archeologica Italiana in Egitto; Italien / Direzione Generale delle Antichità e Belle Arti [Contr.]: Relazione sui lavori della Missione Archeologica Italiana in Egitto (anni 1903-1920) (Volume 2): La tomba intatta dell'architetto "Cha" nella necropoli di Tebe (Torino: Casa Editrice Giovanni Chiantore, 1927)

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Gli oggetti personali di « Cha ».

Gli oggetti più particolarmente usati da Cha, oltre alla terribile sferza di cuoio che trovammo
presso la porta della tomba (Fig. 14) e che doveva da lui essere portata alla cintura, erano rac-
colti quasi tutti in un pesante cofano, che si trovò chiuso e suggellato con sigillo di creta col-













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Fig. 39. — Il cofano che conteneva gli oggetti personali di Cha
e le tre panierine chiuse.

l’impronta del prenome di Tutmosi III. Tolte tre panierine, di cui diremo in seguito, bene chiuse
e col coperchio accuratamente cucito con fdo vegetale e che occupavano la parte superiore del
cofano, sotto a queste trovammo ordinatamente disposti, gli uni accanto agli altri, i numerosi
oggetti che verremo indicando.