Gli oggetti personali
Vedevasi quindi un bel vaso di alabastro in forma di coppa (Fig. 42), pieno fino all’orlo di
una sostanza gialla, pastosa e odorosa, che dovette essere una qualità di pomata molto in uso
fra le persone facoltose, e il cui profumo è rimasto in molte antiche stoffe egiziane: sul centro
Fig. 41. — Le forbici.
del vaso, tracciata corsivamente in nero, l’iscrizione « all’ombra del soprintendente ai lavori Cha ».
Venivano poi due grandi armille di smalto (Fig. 42), probabilmente da portarsi alle gambe.
Quindi una scatola di legno con coperchio scorrevole (Fig. 43), anche questa con iscrizione come
Fig. 42. — La pietra da arrotare, il vaso di pomata
e le armille di smalto per le gambe.
la precedente, e che conteneva svariati oggetti e cioè: un piccolo involto di pezzi di scorza di
papiro, nel quale erano infìtti due aghi di bronzo da cucire (Fig. 43) ; un pettine di legno
varii tubetti di canna ancora chiusi e pieni di polvere di piombo per tingere in nero ciglia e
Vedevasi quindi un bel vaso di alabastro in forma di coppa (Fig. 42), pieno fino all’orlo di
una sostanza gialla, pastosa e odorosa, che dovette essere una qualità di pomata molto in uso
fra le persone facoltose, e il cui profumo è rimasto in molte antiche stoffe egiziane: sul centro
Fig. 41. — Le forbici.
del vaso, tracciata corsivamente in nero, l’iscrizione « all’ombra del soprintendente ai lavori Cha ».
Venivano poi due grandi armille di smalto (Fig. 42), probabilmente da portarsi alle gambe.
Quindi una scatola di legno con coperchio scorrevole (Fig. 43), anche questa con iscrizione come
Fig. 42. — La pietra da arrotare, il vaso di pomata
e le armille di smalto per le gambe.
la precedente, e che conteneva svariati oggetti e cioè: un piccolo involto di pezzi di scorza di
papiro, nel quale erano infìtti due aghi di bronzo da cucire (Fig. 43) ; un pettine di legno
varii tubetti di canna ancora chiusi e pieni di polvere di piombo per tingere in nero ciglia e