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Lanciani, Rodolfo Amedeo: Decreto edilizio intorno il sepolcreto Esquilino
DOI Page / Citation link:https://doi.org/10.11588/diglit.10814#0214
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SBULLETTINO DELLA COMMISSIONE
DEGRETO EDILIZIO INTORNO IL SEPOLCRETO ESQUILINO
(Tav. XIX. XX).
Essendo già stata condotta a compimento dalla Società
edificatrice della prima zona del nuovo quartiere esquilino la
escavazione dell'Isolato XXI, entro i limiti del quale sono tor-
nate in luce le vestigia dei puticoli e del circostante arcaico
sepolcreto, dovrei corredare la esposizione delle più recenti sco-
perte con la pianta della regione in cui sono avvenute. Ma poiché
que' lavori di escavazione furon condotti non già con sistema re-
golare, e per iscopo scientifico, ma sibbene secondo l'economia
delle leggi edilizie, così la nostra Commissione ha giudicato
necessario continuare per proprio conto la esplorazione di quel
suolo, dal quale così inaspettate e peregrine notizie si vanno
traendo ogni giorno ad illustrazione della urbana topografia,
e della storia anteaugustea. Per la qual cosa, mentre è necessa-
rio attendere la esecuzione di così lodevole misura per divulgare
una pianta generale del sepolcreto, sarà sufficiente inserire qui
soltanto il tipo della zona più vicina alla porta esquilina,
dalla quale proviene l'insigne monumento che porge argomento
al presente articolo.
Il sepolcreto, attraversato prima dalla via gabina poi dalla
prenestina e labicana, nella vicinanza immediata della città
serviana, non era costituito unicamente dal gruppo dei puticoli
formanti un parallelogramma di m. 293 in fronte, e m. 37.90
in agro. Questo gruppo, destinato alla sepoltura di gente, cui
non sopperivano i mezzi per procurarsi il conforto di una
SBULLETTINO DELLA COMMISSIONE
DEGRETO EDILIZIO INTORNO IL SEPOLCRETO ESQUILINO
(Tav. XIX. XX).
Essendo già stata condotta a compimento dalla Società
edificatrice della prima zona del nuovo quartiere esquilino la
escavazione dell'Isolato XXI, entro i limiti del quale sono tor-
nate in luce le vestigia dei puticoli e del circostante arcaico
sepolcreto, dovrei corredare la esposizione delle più recenti sco-
perte con la pianta della regione in cui sono avvenute. Ma poiché
que' lavori di escavazione furon condotti non già con sistema re-
golare, e per iscopo scientifico, ma sibbene secondo l'economia
delle leggi edilizie, così la nostra Commissione ha giudicato
necessario continuare per proprio conto la esplorazione di quel
suolo, dal quale così inaspettate e peregrine notizie si vanno
traendo ogni giorno ad illustrazione della urbana topografia,
e della storia anteaugustea. Per la qual cosa, mentre è necessa-
rio attendere la esecuzione di così lodevole misura per divulgare
una pianta generale del sepolcreto, sarà sufficiente inserire qui
soltanto il tipo della zona più vicina alla porta esquilina,
dalla quale proviene l'insigne monumento che porge argomento
al presente articolo.
Il sepolcreto, attraversato prima dalla via gabina poi dalla
prenestina e labicana, nella vicinanza immediata della città
serviana, non era costituito unicamente dal gruppo dei puticoli
formanti un parallelogramma di m. 293 in fronte, e m. 37.90
in agro. Questo gruppo, destinato alla sepoltura di gente, cui
non sopperivano i mezzi per procurarsi il conforto di una