Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma (6.1878)

ARCHEOLOGICA COMUNALE

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ESCAVAZIONE DI UN ANTICO DIVERTICOLO
AL QUARTO MIGLIO DELLA VIA TIBURTINA.

(Tav. XVIII-XIX)

Poco oltre il quarto miglio dal recinto serviano, sulla via
Tiburtina, a breve distanza dopo il ponte sull'Amene volgarmente
detto Mammolo, si veggono a sinistra le tracce di un antico
diverticolo, rivelate da una depressione del terreno lungo la
quale sono dei rialzi seminati di rovine. Le tracce si fanno
molto più visibili per colui, che lasciando l'antica via di Tivoli
fa il suo cammino per la moderna nel breve tratto che è ta-
gliato nel colle, al lato dell'osteria detta del ponte. Imperocché da
ambo i lati, nelle pareti verticali, quivi apparisce il tramite
come disegnato in regolare sezione. Il terreno che si estende
in sulla sinistra è parte del latifondo la Redbibbia, e serba il
proseguimento dell'antica diramazione di cui facciamo parola.
Mimo, per quanto è a nostra memoria, ha avvertito siffatte
circostanze. A noi peraltro esse non isfuggirono, che ne tenemmo
conto negli studi sulla topografia suburbana; e meno ancora al
eh. sig. E. Laudani, il quale si avvide delle speranze di sco-
perte epigrafiche che destava il luogo. Proposto per tanto alla
Commissione comunale il disterro della parte più prossima alla
via Tiburtina, fu deliberato di eseguirlo col consenso dell'Eccma
casa Piombino proprietaria del luogo; ed a noi con cortese
pensiero si affidò la direzione dei lavori. Epperò veniamo a
riferire i risultamenti, i quali diremo importanti; imperocché
ne hanno rivelato un sepolcreto dei tempi repubblicani, il
quale oltre al dare campo a varie osservazioni, spanderà luce