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BULLETTINO DELLA COMMISSIONE
è sicura ; precede forse ima 0, mentre in principio rimane un
avanzo il quale può appartenere alle lettere S, G o C. Se si
trattasse di garo non esiterei a proporre di leggere SOC(iorum) ';
ma ciò non essendo il caso, converrà attenersi a COO, in cui
non sarebbe impossibile si nascondesse qualche cosa simile
all'aggettivo coctiva. Avremmo allora l'indicazione di una qua-
lità di salsa, di cui gli antichi si servirono per condire cibi
che doveano essere cucinati.
Sul ventre dell'anfora si scorge un segno simile ad una
grande S che fu graffito quando l'argilla era ancora molle.
d) Iscrizioni su anfore della forma di quelle contenenti
il garo e simili.
87.
Sul collo d'un'anfora della forma 3 è dipinto in nero sopra
pennellate giallastre
Il pessimo stato di conservazione non ci permette di dire, quale
materia fosse contenuta in questo recipiente, mentre la sua forma
ci addita il garo o qualche sostanza consimile. I numeri segnati
nella seconda e quarta riga sono forse ambedue CXL; il nome del
fabbricante è chiaramente M. Baebi N.....Il numero CCCXXXIH
notato (non sopra pennellata giallastra) da una mano differente
1 Cf. Plin. nat. hist. XXXI § 94.
BULLETTINO DELLA COMMISSIONE
è sicura ; precede forse ima 0, mentre in principio rimane un
avanzo il quale può appartenere alle lettere S, G o C. Se si
trattasse di garo non esiterei a proporre di leggere SOC(iorum) ';
ma ciò non essendo il caso, converrà attenersi a COO, in cui
non sarebbe impossibile si nascondesse qualche cosa simile
all'aggettivo coctiva. Avremmo allora l'indicazione di una qua-
lità di salsa, di cui gli antichi si servirono per condire cibi
che doveano essere cucinati.
Sul ventre dell'anfora si scorge un segno simile ad una
grande S che fu graffito quando l'argilla era ancora molle.
d) Iscrizioni su anfore della forma di quelle contenenti
il garo e simili.
87.
Sul collo d'un'anfora della forma 3 è dipinto in nero sopra
pennellate giallastre
Il pessimo stato di conservazione non ci permette di dire, quale
materia fosse contenuta in questo recipiente, mentre la sua forma
ci addita il garo o qualche sostanza consimile. I numeri segnati
nella seconda e quarta riga sono forse ambedue CXL; il nome del
fabbricante è chiaramente M. Baebi N.....Il numero CCCXXXIH
notato (non sopra pennellata giallastra) da una mano differente
1 Cf. Plin. nat. hist. XXXI § 94.