Overview
Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma — 19.1891

DOI Artikel:
Cantarelli, Luigi: La serie dei curatori italici delle vie durante l'impero
DOI Seite / Zitierlink:
https://doi.org/10.11588/diglit.13633#0095

DWork-Logo
Überblick
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
La serie dei curatori italici delle vie durante l'impero 81

LA SERIE DEI CURATOSI ITALICI DELLE VIE
DURANTE L'IMPERO

Spariti i censori, e concentrate nel principe le varie attri-
buzioni proprie di codesti magistrati, fra le quali era principa-
lissirna la ispezione delle vie pubbliche d'Italia, Augusto, nel-
l'anno 20 a. Cr. (734 u. e), provvide ad essa delegandola a
sovraintendenti speciali, nominati dall' imperatore, per un periodo
indeterminato di tempo, col nome di curatores viaritm ('). La loro
competenza fu così ordinata : a ciascuna delle grandi vie, cioè, di
quelle che, partendo da Roma toccavano i confini d'Italia, venne
preposto un curatore speciale, appartenente all'ordine senatorio,
e che aveva già occupata la pretura; le vie secondarie, invece,
furono affidate a curatores, o procuratores appartenenti all'ordine
equestre (2). Dopoché, con Nerva, ebbero principio le istituzioni
alimentarie, la tutela degli alimenti fu affidata non a delegati
speciali, ma, bensì, ai curatori delle vie, i quali, da quel tempo
in poi, aggiunsero al loro titolo primitivo quello di praefecli
alimentorum, ovvero si intitolarono, talvolta, curatores viarum
et alimentorum. Nelle regioni, però, che non erano attraver-
sate da una grande via, s'incontrano, nelle lapidi, magistrati spe-
ciali col solo titolo di praefecli alimentorum ; e soltanto, per

(i) Dion. Cass., LVIII, 8; Suet., Auq. 37.

C2) Per le vie vicinali affidate ad amministratori municipali, <Sf. Hirscli-
feld, Untersuchuiujm. I, 112, u. 4.

C
 
Annotationen