Di una tabelletta in bronzo con epigrafe ecc.
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DI UNA TABELLETTA IN BRONZO
CON EPIGRAFE SACRA AL GENIO DI ARAUSIO
(Tav. IX).
Il piccolo bronzo (}) che alla grandezza del vero noi diamo
riprodotto alla tav. IX, n. 1, è una tabelletta votiva con anse a
coda di rondine e forata nel mezzo del suo margine superiore,
sulla quale si legge:
ARAVSIONI
L- KAREIVS VITALIS
Non ha dubbio alcuno che così fatta tabella dovette esser
posta a ricordanza di un donario, che quel tale Lucio Kareio
Vitale, che nomina l'epigrafe, offriva ad Arausione nume insino
a qui ignoto, ma nel quale è d'uopo ravvisare il genio tutelare
ed omonimo della città di Arausio (2), siccome a suo luogo tor-
nerò a dimostrare.
(') Proveniente dalla collezione privata di oggetti d'arte del comm. Carlo
Lodovico Visconti.
(2) Orango, 'Jgavaiwv, città dei Cavari nella Gallia Karbonese ; Plinio,
ff. N. Ili, 4, 5 ; Mela, IL 52 ; Strab. IV, p. 185 ; C. I. L. XLT, 1244, 1567, 1912,
1232, 1235, 1236, 1237, 1238, 1567, 1240, 3203; Orelli, 2313, 2332, 3186;
Orelli-Henzen, 5231. Detta Colonia Firma Iulia Secundanorum Arausio, e
quest'ultima appellazione in onore forse della seconda legione, ovvero da
una coorte di questa ivi stanziata, C. I. L. XLT, p. 152, e 1242, 3203. Orange
conserva notabili avanzi di un grandioso teatro, e le reliquie di un circo e
di un acquedotto, ed un bell'arco trionfale del tempo dell'impero, il meglio
conservato tra quelli che furono innalzati nelle Gallie. Vegg. Alillin, Voy. II,
16
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DI UNA TABELLETTA IN BRONZO
CON EPIGRAFE SACRA AL GENIO DI ARAUSIO
(Tav. IX).
Il piccolo bronzo (}) che alla grandezza del vero noi diamo
riprodotto alla tav. IX, n. 1, è una tabelletta votiva con anse a
coda di rondine e forata nel mezzo del suo margine superiore,
sulla quale si legge:
ARAVSIONI
L- KAREIVS VITALIS
Non ha dubbio alcuno che così fatta tabella dovette esser
posta a ricordanza di un donario, che quel tale Lucio Kareio
Vitale, che nomina l'epigrafe, offriva ad Arausione nume insino
a qui ignoto, ma nel quale è d'uopo ravvisare il genio tutelare
ed omonimo della città di Arausio (2), siccome a suo luogo tor-
nerò a dimostrare.
(') Proveniente dalla collezione privata di oggetti d'arte del comm. Carlo
Lodovico Visconti.
(2) Orango, 'Jgavaiwv, città dei Cavari nella Gallia Karbonese ; Plinio,
ff. N. Ili, 4, 5 ; Mela, IL 52 ; Strab. IV, p. 185 ; C. I. L. XLT, 1244, 1567, 1912,
1232, 1235, 1236, 1237, 1238, 1567, 1240, 3203; Orelli, 2313, 2332, 3186;
Orelli-Henzen, 5231. Detta Colonia Firma Iulia Secundanorum Arausio, e
quest'ultima appellazione in onore forse della seconda legione, ovvero da
una coorte di questa ivi stanziata, C. I. L. XLT, p. 152, e 1242, 3203. Orange
conserva notabili avanzi di un grandioso teatro, e le reliquie di un circo e
di un acquedotto, ed un bell'arco trionfale del tempo dell'impero, il meglio
conservato tra quelli che furono innalzati nelle Gallie. Vegg. Alillin, Voy. II,
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