132
Miscellanea topografica
MISCELLANEA TOPOGRAFICA
(continuazione : v. p. 18 seg).
(Tav. V-VI)
GLI HORTI ACILIORUM SUL PINCIO
La spianata del Pincio, che comprende la villa Medici e la
passeggiata pubblica, è stata attribuita agli orti pompeiani dal
Cassio (1), dal Donati, dal Guattani (2), al busto cesareo dal Pi-
ranesi (3), agli orti domizii dal Canina (4). Una pregevole iscri-
zione, tornata alla luce l'anno 1868 nel viale, che dal cancello
presso l'accademia di Francia conduce al monumento dei fratelli
Cairoli, ha risoluta la controversia, mostrandoci la collina avere
appartenuto agli Acilii Glabrioni, almeno nei primi secoli del-
l'impero. Veggansi il Bull. hi. 1868, p. 119 sg.; C. I. L. VI, 623.
Di questa villa rimangono in piedi, o sono stati visti e descritti
cospicui avanzi. Primeggiano quelli delle sostruzioni destinate a
sostenere il piano del monte nei tre lati di levante, di tramon-
tana, e di ponente. Sono accuratamente delineati dal Nolli in
quanto alla massa, e dal Piranesi in quanto ai particolari (5), ed
i loro disegni riescono di assai maggiore importanza, dopo che mo-
derne sostruzioni hanno nascosta tutta quella parte delle antiche
(') Acque v. II, n. 30, § 15, p. 133.
(2) Mem. enciclop. 1816, luglio.
(3) Nella pianta del campo marzio.
(4) Indie, p. 433.
(5) Antichità v. I, tav. XI, fig. 1.
Miscellanea topografica
MISCELLANEA TOPOGRAFICA
(continuazione : v. p. 18 seg).
(Tav. V-VI)
GLI HORTI ACILIORUM SUL PINCIO
La spianata del Pincio, che comprende la villa Medici e la
passeggiata pubblica, è stata attribuita agli orti pompeiani dal
Cassio (1), dal Donati, dal Guattani (2), al busto cesareo dal Pi-
ranesi (3), agli orti domizii dal Canina (4). Una pregevole iscri-
zione, tornata alla luce l'anno 1868 nel viale, che dal cancello
presso l'accademia di Francia conduce al monumento dei fratelli
Cairoli, ha risoluta la controversia, mostrandoci la collina avere
appartenuto agli Acilii Glabrioni, almeno nei primi secoli del-
l'impero. Veggansi il Bull. hi. 1868, p. 119 sg.; C. I. L. VI, 623.
Di questa villa rimangono in piedi, o sono stati visti e descritti
cospicui avanzi. Primeggiano quelli delle sostruzioni destinate a
sostenere il piano del monte nei tre lati di levante, di tramon-
tana, e di ponente. Sono accuratamente delineati dal Nolli in
quanto alla massa, e dal Piranesi in quanto ai particolari (5), ed
i loro disegni riescono di assai maggiore importanza, dopo che mo-
derne sostruzioni hanno nascosta tutta quella parte delle antiche
(') Acque v. II, n. 30, § 15, p. 133.
(2) Mem. enciclop. 1816, luglio.
(3) Nella pianta del campo marzio.
(4) Indie, p. 433.
(5) Antichità v. I, tav. XI, fig. 1.