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Castellani, Augusto: Un antico pugnale recentemente scoperto
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Un antico puqnale recentemente scoperto
237
UN ANTICO PUGNALE RECENTEMENTE SCOPERTO
(Tav. Vili).
Fra gli oggetti raccolti ultimamente dalla nostra Commis-
sione è molto notevole, tanto per la conservazione, quanto per
la bontà del lavoro, un'arma corta, rinvenuta a quattro metri di
profondità, in un terreno di antico scarico, esplorato pei lavori
del nuovo Corso d'Italia, il quale corre lungo il pomerio esterno
fra le porte Salaria e Pinciana. Se ne vegga alla tav. Vili la
riproduzione ibtotipica, circa la metà del vero.
Quest'arma ha l'impugnatura di bronzo massiccio, foggiata
a forma ottagona, risolventesi in una testa di cinghiale, fusa e
cesellata a tutto rilievo con arte eccellente ; misura sedici cen-
timetri di lunghezza. La lama di ferro è a doppio taglio, ed ac-
cenna a quelle così dette a foglia d'ulivo; misura ventiquattro
centimetri di lunghezza e millimetri quarantacinque di larghezza.
L'eleganza del disegno e la qualità del lavoro inducono a cre-
derla un'opera dell'età dei primi Antonini, seppure non appartiene
a tempo anche anteriore.
Sarà questa un cvlter od un pugio? Evidentemente non
può appartenere alla classe dei coltelli, perchè non nè ha la ben
cognita forma, essendo la lama di quelli sempre ad un solo ta-
glio. Il peso e la misura sembrano escludere la probabilità che
fosse di uso guerresco. La lama somiglia a quella della secesplta
che era una specie di pugnale adoperato nei sagrificii ; ma quelli
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UN ANTICO PUGNALE RECENTEMENTE SCOPERTO
(Tav. Vili).
Fra gli oggetti raccolti ultimamente dalla nostra Commis-
sione è molto notevole, tanto per la conservazione, quanto per
la bontà del lavoro, un'arma corta, rinvenuta a quattro metri di
profondità, in un terreno di antico scarico, esplorato pei lavori
del nuovo Corso d'Italia, il quale corre lungo il pomerio esterno
fra le porte Salaria e Pinciana. Se ne vegga alla tav. Vili la
riproduzione ibtotipica, circa la metà del vero.
Quest'arma ha l'impugnatura di bronzo massiccio, foggiata
a forma ottagona, risolventesi in una testa di cinghiale, fusa e
cesellata a tutto rilievo con arte eccellente ; misura sedici cen-
timetri di lunghezza. La lama di ferro è a doppio taglio, ed ac-
cenna a quelle così dette a foglia d'ulivo; misura ventiquattro
centimetri di lunghezza e millimetri quarantacinque di larghezza.
L'eleganza del disegno e la qualità del lavoro inducono a cre-
derla un'opera dell'età dei primi Antonini, seppure non appartiene
a tempo anche anteriore.
Sarà questa un cvlter od un pugio? Evidentemente non
può appartenere alla classe dei coltelli, perchè non nè ha la ben
cognita forma, essendo la lama di quelli sempre ad un solo ta-
glio. Il peso e la misura sembrano escludere la probabilità che
fosse di uso guerresco. La lama somiglia a quella della secesplta
che era una specie di pugnale adoperato nei sagrificii ; ma quelli