242 Trovamenti di oggetti d'arte e di antichità figurata
Fu notato da E. Q. Visconti l'uso non infrequente, presso gli
scultori dei sarcofagi, di lasciare imperfetti, come si vede nel nostro,
i volti delle figure, per compierli poi colla simiglianza delle persone,
per le quali l'urna sarebbe stata acquistata ('). Egli ne cita tre
nel museo vaticano soltanto ; e qualche altro ve se ne potrebbe
aggiugnere di altri musei. 11 nostro monumento, che presenta il
medesimo particolare, parmi che venga a corroborare le sagaci
osservazioni fatte da quel sommo maestro. Accusano, infatti, la
greca provegnenza di questo sarcofago, non solamente il marmo
pentelico in che è scolpito, ma eziandio i tipi assolutamente greci
delle immagini dei due supposti defunti, scolpite alle due estre-
mità di questa pregevole urna mortuale.
Un piccolo sarcofago baccellato. Nel mezzo, cartello ansato,
senza iscrizione. Manca di un pezzo della parte posteriore. Marmo
di Carrara; misura m. 1,50X0,46X033.
Proviene dall'Esquilino una testata di sarcofago, con pic-
cola parte della fronte. Presso l'angolo, colonna di stile compo-
sito, con parte della figura di un fanciullo addormentato che posa
la testa sul cubito sinistro. Nella testata, presso un pero carico
di frutti, un colono in atto di menare l'aratro, e di pungere colla
verga i buoi. Marmo di Carrara. Misura cent. 55X50.
C. L. Visconti.
(') Museo Pioclem. voi. IV, pag. 110, n. (1); voi. V, pag. 16 (1) e
pag. 56 (1); voi. VII, pag. 92 (1).
Fu notato da E. Q. Visconti l'uso non infrequente, presso gli
scultori dei sarcofagi, di lasciare imperfetti, come si vede nel nostro,
i volti delle figure, per compierli poi colla simiglianza delle persone,
per le quali l'urna sarebbe stata acquistata ('). Egli ne cita tre
nel museo vaticano soltanto ; e qualche altro ve se ne potrebbe
aggiugnere di altri musei. 11 nostro monumento, che presenta il
medesimo particolare, parmi che venga a corroborare le sagaci
osservazioni fatte da quel sommo maestro. Accusano, infatti, la
greca provegnenza di questo sarcofago, non solamente il marmo
pentelico in che è scolpito, ma eziandio i tipi assolutamente greci
delle immagini dei due supposti defunti, scolpite alle due estre-
mità di questa pregevole urna mortuale.
Un piccolo sarcofago baccellato. Nel mezzo, cartello ansato,
senza iscrizione. Manca di un pezzo della parte posteriore. Marmo
di Carrara; misura m. 1,50X0,46X033.
Proviene dall'Esquilino una testata di sarcofago, con pic-
cola parte della fronte. Presso l'angolo, colonna di stile compo-
sito, con parte della figura di un fanciullo addormentato che posa
la testa sul cubito sinistro. Nella testata, presso un pero carico
di frutti, un colono in atto di menare l'aratro, e di pungere colla
verga i buoi. Marmo di Carrara. Misura cent. 55X50.
C. L. Visconti.
(') Museo Pioclem. voi. IV, pag. 110, n. (1); voi. V, pag. 16 (1) e
pag. 56 (1); voi. VII, pag. 92 (1).