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Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma — 25.1897

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https://doi.org/10.11588/diglit.13724#0149
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VARIA (\)

(Tav. X-XI)

VI. Le schede epigrafiche di Ferdinando Ughelli.

Gli editori delle prime tre parti del volume VI del Corpus
Inscr., dopo di avere debitamente noverate le schede epigrafiche
di Ferdinando Ughelli tra le fonti del cosidetto gruppo Barbe-
riniano, e dopo di averne indicato il collocamento presente (2)
nel cod. mariniano vaticano 9141 f. 176-210 (cfr. XI, parte
prima, p. LIX n. 765) ne lamentano più volte la perdita. Così
al n. 12692 ' ex schedis Ughelli.... nunc deperditis aut la-
tentibus ' : al n. 20092 ' Marini excerpsit ex schedis Barberinis
Ughelli, quae nunc perierunt aut latent ' etc. In altri casi
p. e. I, 1087, VI, 3224, 19318 ecc. gli editori ricordano come
primo trascrittore chi veramente ha copiato tali epigrafi di se-
conda o di terza mano. Mancano perciò i ricordi della data e
del luogo della scoperta. Si tratta di un lapsus memoriae troppo
facilmente perdonabile in un lavoro di mole così spaventosa. Il
comm. de Eossi si è valso delle schede senza regola fissa citan-
ti) Vedi Bull. 1896, pag. 233-249).

(2) Sono rimaste in biblioteca Barberini, cod. XL. 1 le schede dell'Italia
Sacra relative a Matera.
 
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