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Wüscher-Becchi, Enrico: La statua di un flamen nel palazzo già Sacripante in piazza Fiammetta
DOI Page / Citation link:https://doi.org/10.11588/diglit.13724#0307
La statua di un Flamen
301
LA STATUA DI UN FLAMEN
nel palazzo già Sacripante in piazza Fiammetta.
Nel Bollettino dell' Instituto archeologico Germanico (1897,
pag. 71 segg.) il chiarissimo dott. Amehmg faceva menzione
di alcune statue antiche trasformate in Santi, che si trovano
nelle chiese e nei conventi di Roma. Desta certamente fra queste
il maggiore interesse, non per la bontà del lavoro, ma perchè è
unica, la statua che da lungo tempo si conserva nel palazzo già
Sacripante in piazza riammetta, trasformata ora in statua di
s. Giuseppe, nella scuola delle Suore della Divina Provvidenza,
alle quali ora è passata la proprietà di quel palazzo. Nella pa-
gina che segue diamo la riproduzione del simulacro, quale trovasi
attualmente (fig. 1).
Occupandomi da molti anni di studi sopra le varie fogge
del vestito degli antichi, non mi poteva sfuggire, durante 1' ul-
timo soggiorno a Firenze, che la sopra menzionata statua, da
me conosciuta soltanto perla edizione del Clarac, 912 B, 2301 A,
offriva nel modo di vestire una stretta analogia con la nota figura
dei rilievi dell' Ara Pacis Augusta?, i quali presentemente si
trovano nella galleria degli Uffìzi di Firenze, e precisamente
con la figura di uno dei Flamini rappresentati a tav. XXXIV,
V, 6 dei Monumenti dell' Instituto XI. (Se ne vegga la ripro-
duzione nella fig. 2). Un' altra simile statua, acefala ed assai
mutilata, che evidentemente presenta lo stesso modo di vestire,
trovasi — secondochè mi comunica il chmo mons. Wilpert —
nel giardino detto della Pigna, al Vaticano.
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LA STATUA DI UN FLAMEN
nel palazzo già Sacripante in piazza Fiammetta.
Nel Bollettino dell' Instituto archeologico Germanico (1897,
pag. 71 segg.) il chiarissimo dott. Amehmg faceva menzione
di alcune statue antiche trasformate in Santi, che si trovano
nelle chiese e nei conventi di Roma. Desta certamente fra queste
il maggiore interesse, non per la bontà del lavoro, ma perchè è
unica, la statua che da lungo tempo si conserva nel palazzo già
Sacripante in piazza riammetta, trasformata ora in statua di
s. Giuseppe, nella scuola delle Suore della Divina Provvidenza,
alle quali ora è passata la proprietà di quel palazzo. Nella pa-
gina che segue diamo la riproduzione del simulacro, quale trovasi
attualmente (fig. 1).
Occupandomi da molti anni di studi sopra le varie fogge
del vestito degli antichi, non mi poteva sfuggire, durante 1' ul-
timo soggiorno a Firenze, che la sopra menzionata statua, da
me conosciuta soltanto perla edizione del Clarac, 912 B, 2301 A,
offriva nel modo di vestire una stretta analogia con la nota figura
dei rilievi dell' Ara Pacis Augusta?, i quali presentemente si
trovano nella galleria degli Uffìzi di Firenze, e precisamente
con la figura di uno dei Flamini rappresentati a tav. XXXIV,
V, 6 dei Monumenti dell' Instituto XI. (Se ne vegga la ripro-
duzione nella fig. 2). Un' altra simile statua, acefala ed assai
mutilata, che evidentemente presenta lo stesso modo di vestire,
trovasi — secondochè mi comunica il chmo mons. Wilpert —
nel giardino detto della Pigna, al Vaticano.