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Scoperte archeologiche in Italia
gli scavi compiuti dal Fusconi nel 1837; si rinvennero allora
parecchi oggetti artistici che in parte furono acquistati dal Vati-
cano, mentre il resto passò nelle mani dei Torlonia. Fra gli
oggetti acquistati dal Vaticano, era un frammento di graticolato
ove si credette leggere il nome di Tiberio, ma questo oggetto,
nonostante le ricerche di G. B. De Rossi, non fu più ritrovato.
Dal lago di Nemi proviene altresì un altro bronzo che ora
si trova nel Museo del Louvre; e un bell'elmo pure di bronzo,
ora nel Museo di Berlino. Il Reinach crede che la statua e le
statuine della collezione Spink non siano le sole antichità sai-
Vate dalle acque nemorensi che presero la via di Albione.
L'articolo del dotto archeologo francese non può a meno di
far provare un senso di tristezza, pensando ai tanti oggetti
preziosi del mondo antico che dal nostro territorio presero il
volo per altre regioni ; e vien fatto di domandare a noi stessi
se non vi siano leggi protettrici del nostro patrimonio archeo-
logico. Ma alla domanda che sarebbe ingenua, il divino poeta ha
già risposto da un pezzo.
Scoperte di Ostia.
Numerose sono le scoperte che si vanno facendo in Ostia
sotto la sagace direzione del eh. collega Vaglieli il quale ne dà
un minutissimo rendiconto nelle Notizie degli Scavi 1909, p. 17
e seg. Di quelle scoperte indicherò qui soltanto le principali e
più notevoli, avvertendo altresì che lo stesso Vaglieli pubblicherà
nelle pagine di questo Bullettino note speciali intorno a talune
importanti iscrizioni rinvenute in Ostia.
Fra le scoperte che crediamo opportuno di menzionare qui
sono : un medaglione di marmo finamente lavorato con la rappre-
sentanza da un lato di un satiro che suona la doppia tibia, e
dall'altro con la rappresentanza di una menade danzante (1. e,
Scoperte archeologiche in Italia
gli scavi compiuti dal Fusconi nel 1837; si rinvennero allora
parecchi oggetti artistici che in parte furono acquistati dal Vati-
cano, mentre il resto passò nelle mani dei Torlonia. Fra gli
oggetti acquistati dal Vaticano, era un frammento di graticolato
ove si credette leggere il nome di Tiberio, ma questo oggetto,
nonostante le ricerche di G. B. De Rossi, non fu più ritrovato.
Dal lago di Nemi proviene altresì un altro bronzo che ora
si trova nel Museo del Louvre; e un bell'elmo pure di bronzo,
ora nel Museo di Berlino. Il Reinach crede che la statua e le
statuine della collezione Spink non siano le sole antichità sai-
Vate dalle acque nemorensi che presero la via di Albione.
L'articolo del dotto archeologo francese non può a meno di
far provare un senso di tristezza, pensando ai tanti oggetti
preziosi del mondo antico che dal nostro territorio presero il
volo per altre regioni ; e vien fatto di domandare a noi stessi
se non vi siano leggi protettrici del nostro patrimonio archeo-
logico. Ma alla domanda che sarebbe ingenua, il divino poeta ha
già risposto da un pezzo.
Scoperte di Ostia.
Numerose sono le scoperte che si vanno facendo in Ostia
sotto la sagace direzione del eh. collega Vaglieli il quale ne dà
un minutissimo rendiconto nelle Notizie degli Scavi 1909, p. 17
e seg. Di quelle scoperte indicherò qui soltanto le principali e
più notevoli, avvertendo altresì che lo stesso Vaglieli pubblicherà
nelle pagine di questo Bullettino note speciali intorno a talune
importanti iscrizioni rinvenute in Ostia.
Fra le scoperte che crediamo opportuno di menzionare qui
sono : un medaglione di marmo finamente lavorato con la rappre-
sentanza da un lato di un satiro che suona la doppia tibia, e
dall'altro con la rappresentanza di una menade danzante (1. e,