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Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma — 37.1909

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Cantarelli, Luigi: Scoperte archeologiche in Italia e nelle antiche provincie romane, [15]
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https://doi.org/10.11588/diglit.14879#0150
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SCOPERTE ARCHEOLOGICHE IN ITALIA
E NELLE ANTICHE PROVINCIE ROMANE

Antichità rinvenute presso l'antica Lavinium.

Nella tenuta detta « La Capocotta », confinante con quella
di Castelporziano e situata presso l'antica Lavinium, sono tor-
nate in luce alcune sculture marmoree, un gruppo notevole di
epigrafi latine ed altri pochi oggetti, collocati ora, per generoso
dono di S. M. il Re, nel Museo Nazionale Romano. Dei monu-
menti figurati ha dato una diligente descrizione il dott. Cul-
trera nelle Notizie 1908, pag. 472 e seg. Ecco l'elenco dei più no-
tevoli: 1) Una testa marmorea rappresentante un vecchio sbar-
bato che sorride ; i lineamenti fisionomici ricordano quelli del-
l'imperatore Vespasiano. 2) Un frammento di altorilievo, rappre-
sentante una figura virile di età matura, con faccia barbata, se-
duta su di uno sgabello coperto di ampio cuscino. È vestita di
mantello che lascia scoperto tutto il lato destro del petto con
l'omero e il braccio. 3) Altro frammento rappresentante la parte
inferiore, senza i piedi, di. due figure virili, panneggiate, sedute
l'una accanto all'altra. Ciascuna tiene nella mano sinistra un
volume, la prima interamente arrotolato, la seconda arrotolato
al principio ed alla fine, come se in quel momento servisse ad
esser letto, sicché una metà sola ne fosse stata svolta. 4) Tre
piccole teste virili appartenenti ad una composizione ad alto-
rilievo.

Le epigrafi tornate in luce nella tenuta Reale della Capo-
cotta, sono illustrate dal dott. Ghislanzoni nelle stesse No-
 
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