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Cahjes, H.P.: Nota alla pag. 75 e segg.
DOI Page / Citation link:https://doi.org/10.11588/diglit.14879#0359
Nota alla pag. 75 e segg.
Con molta sorpresa ho veduto che il prof. Castiglioni nell'ul-
timo fascicolo del Bullettino, pag. 75 e seg., esamina e corregge
alcuni testi pubblicati dal Garrucci, i quali trent'anni or
sono furono dall'Ascoli corretti e tradotti nel suo
notissimo lavoro: « Iscrizioni inedite o mal note ... di an-
tichi sepolcri giudaici del Napolitano » (').
1. L'iscrizione di Benevento, malamente interpretata dal
Garrucci, si trova con le debite correzioni nell'opera dell'Ascoli,
n°. 37 (pag. 313 seg.).
2. Così pure si hanno nello scritto dell'Ascoli i testi di Ve-
nosa, v. nn. 18 (pag. 293), 19 (pag. 293 seg.) e 21 (pag. 295):
cfr. anche il lavoro del Lenormant nella Revue des études juives,
VI, pag. 200 seg. (specialmente pag. 206).
3. Non riesco a capire come il prof. Castiglioni {Bull.,
pag. 83) abbia potuto malintendere la frase abbastanza comune
tP£3 m3 (v. Zunz, Zar Geschichte, pag. 340 seg., ed Ascoli, ì. e,
pag. 295 e pag. 341 seg.). 0 si tradurrà forse anche il passo
del jer. 'Erubin III, 9 fine : . . . VZ) TIlD DS^nttX jrttfc « dei
vostri padri, luoghi di riposo, monumento? ».
4. Intorno a óià (ìiov (Castiglioni, pag. 94) cfr. Ascoli, 1. e,
pag. 344 e n. 1, e Sentirei', Geschichte III, 3 ed., pag. 48,
n. 35. Che poi la detta formola corrispondesse pure ad un uf-
ficio nella Comunità, risulta anche dall' iscrizione di Castel Por-
ziano, pubblicata in questo Bullettino, XXXV (1907), pag. 232.
Colgo l'occasione per notare che il nome Matrona (di cui
mi occupai nella mia noticina del fase, precedente, p. 165) era
relativamente frequente in Germania nel medio evo, ed a Praga
lo troviamo ancora nel Cinquecento: cfr. S. Salfeld, Marlyrolo-
gium des Memorbuches Nurnberg, 1898, pag. 404, e l'Indice,
s. v. Matrona, pag. 493b seg.
H. P. Chajes.
(*) Atti del IV0 Congresso degli Orientalisti, Firenze, voi. I, 239 seg
Con molta sorpresa ho veduto che il prof. Castiglioni nell'ul-
timo fascicolo del Bullettino, pag. 75 e seg., esamina e corregge
alcuni testi pubblicati dal Garrucci, i quali trent'anni or
sono furono dall'Ascoli corretti e tradotti nel suo
notissimo lavoro: « Iscrizioni inedite o mal note ... di an-
tichi sepolcri giudaici del Napolitano » (').
1. L'iscrizione di Benevento, malamente interpretata dal
Garrucci, si trova con le debite correzioni nell'opera dell'Ascoli,
n°. 37 (pag. 313 seg.).
2. Così pure si hanno nello scritto dell'Ascoli i testi di Ve-
nosa, v. nn. 18 (pag. 293), 19 (pag. 293 seg.) e 21 (pag. 295):
cfr. anche il lavoro del Lenormant nella Revue des études juives,
VI, pag. 200 seg. (specialmente pag. 206).
3. Non riesco a capire come il prof. Castiglioni {Bull.,
pag. 83) abbia potuto malintendere la frase abbastanza comune
tP£3 m3 (v. Zunz, Zar Geschichte, pag. 340 seg., ed Ascoli, ì. e,
pag. 295 e pag. 341 seg.). 0 si tradurrà forse anche il passo
del jer. 'Erubin III, 9 fine : . . . VZ) TIlD DS^nttX jrttfc « dei
vostri padri, luoghi di riposo, monumento? ».
4. Intorno a óià (ìiov (Castiglioni, pag. 94) cfr. Ascoli, 1. e,
pag. 344 e n. 1, e Sentirei', Geschichte III, 3 ed., pag. 48,
n. 35. Che poi la detta formola corrispondesse pure ad un uf-
ficio nella Comunità, risulta anche dall' iscrizione di Castel Por-
ziano, pubblicata in questo Bullettino, XXXV (1907), pag. 232.
Colgo l'occasione per notare che il nome Matrona (di cui
mi occupai nella mia noticina del fase, precedente, p. 165) era
relativamente frequente in Germania nel medio evo, ed a Praga
lo troviamo ancora nel Cinquecento: cfr. S. Salfeld, Marlyrolo-
gium des Memorbuches Nurnberg, 1898, pag. 404, e l'Indice,
s. v. Matrona, pag. 493b seg.
H. P. Chajes.
(*) Atti del IV0 Congresso degli Orientalisti, Firenze, voi. I, 239 seg