Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma (37.1909)

in Roma e nel suburbio

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Il prof. E. Loewy, che ha ricomposto e dottamente illu-
strato il monumento teste scoperto sulla via Prenestina (l), ha
ricordato altri esempì di simili rilievi eseguiti su lastroni a su-
perficie convessa, provenienti da Pergamo e conservati nei musei
di Berlino e di Costantinopoli, i quali dall'illustre Conze furono
egualmente attribuiti al basamento circolare di un grande tripode.
Sicché, messa da parte la supposizione di un puteale, non solo
perchè l'altezza delle pareti esclude che questo grande cilindro
marmoreo abbia potuto servire a tale uso, ma anche perchè nella
parte interna dei lastroni non si ha la menoma traccia di sol-
chi prodotti da funi, il eh. Loewy inclina ad accettare l'opinione
del Winter e del Conze, trattarsi cioè anche qui della base che
sorreggeva un tripode eretto in onore di Bacco. Essa fu ornata
con rappresentanza di quel tipo particolare di Baccanti, che erano
appellate Thyadi e. come le Menadi, le Bassaridi ed altre, figu-
ravano nel seguito femminile del dio. nella lieta e più o meno
ebbra giocondità della danza.

G. Gatti.

0 Notizie degli scavi, 1908, pag. 445 e segg.

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