Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma — 56.1928

DOI article:
Galieti, A.: Il tempio italico rinvenuto nell'acropolo di Lanuvium
DOI Page / Citation link:
https://doi.org/10.11588/diglit.73493#0097
Overview
Facsimile
0.5
1 cm
facsimile
Scroll
OCR fulltext
IL TEMPIO ITALICO
RINVENUTO NELL'ACROPOLI DI LANUVIUM

È noto come negli anni 1914 e 1915 sull'acropoli di La-
nuvium, a cura della R. Soprintendenza agli Scavi di Roma
e del Lazio, allora tenuta dal compianto prof. Angiolo Pasqui,
venisse iniziata una campagna di scavo allo scopo di cono-
scere la natura di quei ruderi a grandi parallelepipedi di pe-
perino che si affacciavano nella trincea del terreno compresa
tra l'oliveto dei signori Alfonso e Pietro Baccarini, i quali gen-
tilmente favorirono l'indagine, e il sottoposto villino Consolo,
ruderi, che le fortuite scoperte avvenute sul luogo e gli scavi
eseguiti in epoche anteriori, in un terreno sottostante ad ovest,
cioè nella villa Sforza, facevano credere al sottoscritto, che ne
interessò la stessa R. Soprintendenza, dovessero appartenere ad
un tempio arcaico di notevoli dimensioni.
Anche dopo l'illustrazione ufficiale, apparsa solamente nel
1921 1 e dovuta al chino prof. Goffredo Bendinelli, allora Ispet-
tore presso la detta R. Soprintendenza, essendo stato rapito alla
scienza archeologica il Pasqui, quando l'esplorazione del mo-
1 Cfr. Bendinelli, Monumenta lanuvina in Monumenti antichi
pubblicati per cura della Reale Acc. Naz. dei Lincei, voi. XXVII (1921),
pag. 293-370, con tavole e figure. Prima di questa relazione non esi-
steva, degli scavi eseguiti intorno al tempio lanuvino, che il breve rias-
sunto col titolo: Rinvenimenti fatti nell'area del tempio di Inno Sispita
Mater Regina, da noi pubblicato nel Bollettino dell'Associazione Archeol.
Rom., VI-VII (1916-1917), pag. 28-35, oltre i pochi accenni inseriti nella
memoria edita in questo Ballettino (1916), ed intitolata: Intorno al culto
di Inno S. M. R. in Lanuvium, specialmente a pag. 23, n. 6.
 
Annotationen