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https://doi.org/10.11588/diglit.4978#0038
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una figura che giace con la faccia al suolo evidentemente morta. A sin.
della figura centrale sonovi il solito aggressore, un guerriero caduto ed
uno in piedi, tutti e tre quasi interamente distrutti ; più in alto nel se-
condo piano un uomo clamidato che stende la sin. e nella d. (ora man-
cante) brandiva un'arma, e ad ogni suo lato un'altra figura (a d. un
guerriero, a sin. forse una Furia). A d. del Centauro si trova la figura
combattente con la bipenne, sopra la medesima evvi un avanzo di una
torre merlata. Della decorazione dello zoccolo non è conservato altro
che un bucranio.
Che i concetti principali ovvi in questi rilievi non siano inventati
liberamente dagli artefici etruschi bensì copiati da originali greci, ciò
non ha bisogno di esser provato espressamente. Dall'altra parte non deve
far maraviglia che noi non siamo in istato di indicare gli originali pre-
cisi di un dato concetto. Ci limitiamo a far notare la rassomiglianza che
esiste tra il gruppo centrale tante volte ripetuto ed una melopa del Par-
tenone (Michaelis Parthenon lav. 3 n. IV). Essa è abbastanza grande
per ammettere una dipendenza, non diretla ben inleso ma effettuala me-
diante altri monumenti di minor conto.
All'incontro la rassomiglianza tra il rilievo tav. LXXl n. 10 ed il
rispettivo gruppo del frontone Ovest del tempio di Olimpia è troppo
vaga per poter ammettere un simile connesso, anche indiretto.
CAP. XXII.
ERCOLE (?) COMBATTENTE UN UOMO A CAVALLO.
Un posto affatto isolato fra i rilievi delle urne etnische occupa il
seguente rilievo di provenienza perugina :
1UWW\[, 1. Verona, Museo Lapidario; 1.0,59; travertino; Maffei
Mus. Veron. p. VII, 2; Venturi Guidai tav. [II, 6;descr. dal Diitschke
Ani. Bildiv. i. Oberit. IV n. 38a (Inciso da un disegno del Gerhard).
Un uomo a cavallo, imberbe, vestito della sola clamide, galoppa verso
d. e vibra nella d. un giavellotto contro un aggressore in piedi, bar-
bato, tutto nudo, il quale ha afferrato con la sin. la briglia del cavallo
una figura che giace con la faccia al suolo evidentemente morta. A sin.
della figura centrale sonovi il solito aggressore, un guerriero caduto ed
uno in piedi, tutti e tre quasi interamente distrutti ; più in alto nel se-
condo piano un uomo clamidato che stende la sin. e nella d. (ora man-
cante) brandiva un'arma, e ad ogni suo lato un'altra figura (a d. un
guerriero, a sin. forse una Furia). A d. del Centauro si trova la figura
combattente con la bipenne, sopra la medesima evvi un avanzo di una
torre merlata. Della decorazione dello zoccolo non è conservato altro
che un bucranio.
Che i concetti principali ovvi in questi rilievi non siano inventati
liberamente dagli artefici etruschi bensì copiati da originali greci, ciò
non ha bisogno di esser provato espressamente. Dall'altra parte non deve
far maraviglia che noi non siamo in istato di indicare gli originali pre-
cisi di un dato concetto. Ci limitiamo a far notare la rassomiglianza che
esiste tra il gruppo centrale tante volte ripetuto ed una melopa del Par-
tenone (Michaelis Parthenon lav. 3 n. IV). Essa è abbastanza grande
per ammettere una dipendenza, non diretla ben inleso ma effettuala me-
diante altri monumenti di minor conto.
All'incontro la rassomiglianza tra il rilievo tav. LXXl n. 10 ed il
rispettivo gruppo del frontone Ovest del tempio di Olimpia è troppo
vaga per poter ammettere un simile connesso, anche indiretto.
CAP. XXII.
ERCOLE (?) COMBATTENTE UN UOMO A CAVALLO.
Un posto affatto isolato fra i rilievi delle urne etnische occupa il
seguente rilievo di provenienza perugina :
1UWW\[, 1. Verona, Museo Lapidario; 1.0,59; travertino; Maffei
Mus. Veron. p. VII, 2; Venturi Guidai tav. [II, 6;descr. dal Diitschke
Ani. Bildiv. i. Oberit. IV n. 38a (Inciso da un disegno del Gerhard).
Un uomo a cavallo, imberbe, vestito della sola clamide, galoppa verso
d. e vibra nella d. un giavellotto contro un aggressore in piedi, bar-
bato, tutto nudo, il quale ha afferrato con la sin. la briglia del cavallo