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Rossetti, Domenico
Il Sepolcro di Winckelmann in Trieste — Venezia, 1823

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https://doi.org/10.11588/diglit.5855#0186
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A.

Personale

Giovanni Casanova^ il falso amico di Winckelmann, fu il
primo a disegnarne il ritratto in profilo. Sebbene non me ne sia
nota l'epoca precisa, nè si sappia eh' ei fosse mai stato eseguito
in pittura, fu però inciso in rame da certo Bartolommeo Folio,
e se ne trova l'impressione nel primo quaderno del terzo tomo
dell' opera periodica di Lipsia, intitolata: Neue Bibliothek

DER SCHoNEN WlSSENSCHAFTEN UND FRETEN KuNSTE (Nuova

biblioteca di belle lettere ed arti liberali ) stampata dal Dyck
nel 1766. Sotto l'effigie di questa incisione leggesi :

IOH. WINKELMAN
IOH. CASANOVA AD VIVVM DEL.
BARTHOLO. FOLIN ING.

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Non fu altre volte riprodotto, e sembra perciò non avere altro
merito che quello di essere stato il primo.

2.

Un ignoto pittore danese, di nome Hals^ fece a olio un ri-
tratto di Winckelmann, che non fu mai riprodotto col mezzo
dell'incisione; anzi se ne ignora perfino il merito e la fine. Fùes-
sly nel suo Dizionario degli artisti novera parecchi pittori di
tal nome: manca però ogni argomento per trovare in uno di
questi quello, di cui qui si parla.
 
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