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https://doi.org/10.11588/diglit.3664#0301
'79
TAVOLA XC1IL
Non è facile determinare con precisione il vero
soggetto individuale di questi duelli scolpiti nelle
antiche gemme da aneli?, com' è la presente» È però
da potersi tenere per sicuro esservi uno dei contra-
sti omerici, perchè gli artisti non attinsero che in
quel poema tali soggetti; e d' altri miti solo si rap-
presentarono fatti i più singolari e più noti, come
quei della guerra di Tebe. Cercando pertanto in
Omero il significato della presente anulare inedita
antica scultura, vi fu ravvisato Diomede che assalito
da Enea gli scaglia un sasso \ Ma se riflettiamo
che tra i due combattenti di questa composizione
par che soccomba quegli che ha il sasso in mano,
mentre Omero 2 descrive Enea soccombente che lo
riceve; crederei più verisimile ravvisarvi Aiace, che
assalendo Ettore lo ferì nel collo per modo, che ne
spiccò sangue. Non però il figlio di Priamo si ri-
stette dalla^pugna, ma traendosi indietro prese colla
robusta mano una pietra, e con essa percosse l'av-
versario (lib. vii* v. i*52-256), ed a vicenda scagliaron-
si enormi sassi, e vennero quindi alle spade (v* 2j3).
i Ved. la spieg. della Tav. lxiX.
a Ved. la spieg. della Tav. lxx.
TAVOLA XC1IL
Non è facile determinare con precisione il vero
soggetto individuale di questi duelli scolpiti nelle
antiche gemme da aneli?, com' è la presente» È però
da potersi tenere per sicuro esservi uno dei contra-
sti omerici, perchè gli artisti non attinsero che in
quel poema tali soggetti; e d' altri miti solo si rap-
presentarono fatti i più singolari e più noti, come
quei della guerra di Tebe. Cercando pertanto in
Omero il significato della presente anulare inedita
antica scultura, vi fu ravvisato Diomede che assalito
da Enea gli scaglia un sasso \ Ma se riflettiamo
che tra i due combattenti di questa composizione
par che soccomba quegli che ha il sasso in mano,
mentre Omero 2 descrive Enea soccombente che lo
riceve; crederei più verisimile ravvisarvi Aiace, che
assalendo Ettore lo ferì nel collo per modo, che ne
spiccò sangue. Non però il figlio di Priamo si ri-
stette dalla^pugna, ma traendosi indietro prese colla
robusta mano una pietra, e con essa percosse l'av-
versario (lib. vii* v. i*52-256), ed a vicenda scagliaron-
si enormi sassi, e vennero quindi alle spade (v* 2j3).
i Ved. la spieg. della Tav. lxiX.
a Ved. la spieg. della Tav. lxx.