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senza effetto ( v. 199-211 ). Ella però suggerisce
ad Agamennone di sospender la fuga ( v. 218).
Giove mosso dalle suppliche di Agamennone in
via per prodigio un aquila, che volando fa cadere
sulla di lui ara un cerbiatto che teneva fra gli ar-
tigli ( t. 245-25o. ), Nuovamente Giunone con-
sigliasi con Minerva, che lagnasi anch' essa per-
che Giove s3 e dimenticato delle consuete compar-
titele benemerenze, onde s'arma, e salita con Giu-
none in cocchio scende al campo a dar soccorso
ai Greci, ma dissuasa da Iride spedita dal monte
Ida apportatrice delle minacce di Giove, risale
alt Olimpo ( v. 35o-437 ). Poco dopo tornato
dall' Ida anche Giove fa piti forti le sue minacce,
e manifesta con chiarezza e vigore il motivo ed
il fine delle sue determinazioni, (y. 438-484)'
senza effetto ( v. 199-211 ). Ella però suggerisce
ad Agamennone di sospender la fuga ( v. 218).
Giove mosso dalle suppliche di Agamennone in
via per prodigio un aquila, che volando fa cadere
sulla di lui ara un cerbiatto che teneva fra gli ar-
tigli ( t. 245-25o. ), Nuovamente Giunone con-
sigliasi con Minerva, che lagnasi anch' essa per-
che Giove s3 e dimenticato delle consuete compar-
titele benemerenze, onde s'arma, e salita con Giu-
none in cocchio scende al campo a dar soccorso
ai Greci, ma dissuasa da Iride spedita dal monte
Ida apportatrice delle minacce di Giove, risale
alt Olimpo ( v. 35o-437 ). Poco dopo tornato
dall' Ida anche Giove fa piti forti le sue minacce,
e manifesta con chiarezza e vigore il motivo ed
il fine delle sue determinazioni, (y. 438-484)'