Maffei, Scipione; Vallarsi, Jacopo [Oth.]; Berno, Pierantonio [Oth.]: Verona Illustrata (Parte Terza): Contiene La Notizia Delle Cose In Questa Citta' Piu' Osservabili (In Verona: Per Jacopo Vallarsi, e Pierantonio Berno, 1732)

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mus impressit, Chi fossè flato l’Intagliatore, j
faci! cosaè congetturare, poiché il Valturio
fu da Rimini, e abbiam veduto poco fa
come in Rimini soggiornava Matteo Pafli,
detto dall’ issessb Valturio in quella lettera,
ssngolar nella pittura , nella scoltura , e
nell' intaglio. Non si credessero da alcuno an-
teriori le figure del Politilo, perchè la data
del 1467 , che si ha nel fin di quel libro ,
indica 1’ anno , in cui 1’ autore lo terminò,
non quello della flampa, com’ altri equivo-
cando ha creduto > essendo flato impresso

zoo
per Aldo nel 1499 . Dopo l’antidetto del
Valturio non mi sovviene che libro con si-
gure mi sia passato per le mani più antico
della traduzion d’ Esopo in Sonetti , Cam-
pata pure in Verona nel 1479. E poiché in
questo le figure si soglion vedere con più
colori, potrebbe sospettarsi, che lo flam-
par gl’intagli con più tinte, inventato co-
me si crede per Ugo da Carpi, folle flato
■qui praticato innanzi: ma bi sogna assicu-
rar bene, che i colori non foss'er dati polle-
rior mente,

OPERE DI DISEGNO CAPO SESTO.


CAPO