Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Maffei, Scipione; Vallarsi, Jacopo [Bearb.]; Berno, Pierantonio [Bearb.]
Verona Illustrata (Parte Terza): Contiene La Notizia Delle Cose In Questa Citta' Piu' Osservabili — In Verona: Per Jacopo Vallarsi, e Pierantonio Berno, 1732

DOI Kapitel:
Appendice
DOI Kapitel:
Addende. Errori. Correzioni
DOI Seite / Zitierlink:
https://doi.org/10.11588/diglit.62319#0151
Überblick
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
*93
ch’èinessa dopo quelli libri, e di quante
belle colè in leggendoli, erroneamente , e
tutto a rovescia un s’imprime ! Può com-
putarli tra’ migliori, e tra’ più eruditi l’Iti-
nerario d’Italia d’ Addison; ma dove ad-
duce un ridicolo seqtimento di certo epitaf
fio osservato in Verona, non dovea tal di-
fetto attribuire alla nazione, ma a quel bre-
ve, e fatai’intervallo di tempo, in cui lo
flile proprio della nostra nazione affatto si

Z94

trasformò, e si corruppe , Non saprei an-
cora di che intendesse, ove nomina il nostro
Arco trionfale eretto, a Flaminio ; ma. ben si
mostrò avveduto, ove notò, come i Fran-
zesi de- lor celebrati giardini, e de’ lor gi-
uochi d’ acque presero i primi disegni dagl'
Italiani, e quando affermò nel bel princi-
pio, in nìun paefe del Mondo poter si viaggiare
con più piacere , e con. più. profitto che nell'
Italia,

that thè
Prenci)
look proni
tbem thè
sirsl plani
of their
gardens
VSc.

Fine del tomo ter%o della Verona
Illufirata.

a c. zz.


Errori in altre, A render per altro illustres
e venerabile quella Sede, baderebbe la
memoria di Santo Zenone, che verso la
fine del quarto secole Crissiano la occu-
pò. Non pochi famosi Soggetti la riem-
pierono anche ne’ prolsimi secoli, e singo-
larmente gl’ insigni Letterati Bernardo Na-
vagero, e Agostin Valiero Cardinali > e
Luigi Lippomano, e Matteo Giberti, cui
da Clemente settimo fu conferito , per
fin che sòlse Vescovo di Verona, il gra-
do, e la indipendenza, e podestà di Lega-
to a latere, e di Legato nato. A due nipo-
ti di Papa, CónduTmiero, e Micheli, fu
altresì data nel quindicesirno secola que-
lla Mitra ; all’ accettare i quali , come
ancora Marco Cornaro dopo di elsi, ripu-
gnò la Città acremente per più anni,co-
me si può veder nel Panvinio, e nell*
Ughelli, temendo, che per esser Cardi-
nali non facessero qui residenza, Gode

ERRORI

a c, 95. con pietre co*
lorate
a c, z6o. Scrigno mi
a c. Z67. son diversa-
mente
a c, Z71, fecero battere

CORREZIONI
con tele colorate
Scrigno, e speditolo a
Genova mi
son veramente
fecero fare

Nella prima tavola di Medaglie si promette Bri-
tannico con la Ina esfigie, ma è soguito equivoco
nel disogno. Nell’ elpcsizion di esso, ove si leg-
ge parimente la undecima, dee leggerli la duode*
cima. Dove si parla della moneta di Genso-
rico, avvertali, che so bene nel barbaro riverso la
sigura col mondo in mano è virile, non rappte-
senta però Gensorico llesso, ma bensì la Vittoria,
come 1’ ali, e 1’ uso di que’ tempi insognano .
Nella zz (Wpa e/oc vóxtag dee forsè intender-
li sigliuolo della Città, cioè Cittadino ? Dove si
mette la serie delle Iscrizioni, avanti la XL1X
dopo Cesarco aggiùngali, e Bibliotecario. Nell’
Anfiteatro in foglio la tavola di Medaglie dovea
metterli nel principio. Ne gli Scrittori al libro
3. dove si nomina Masie 0 del lago di Garda, ag-
giungali, di cui parla il Faino, non il Maneimi,
come si ha in un’ Addenda.
 
Annotationen