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Guattani, Giuseppe Antonio [Editor]
Memorie enciclopediche romane sulle belle arti, antichita etc — 1.1806 [Cicognara, 1324A]

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Roma
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https://doi.org/10.11588/diglit.8989#0046
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ROMA

E S C A VA Z I 0 N I

Sarebbe stata una positiva mancanza , un crìmen lesae antiquita-
tis, etbonarum artìum , il passar sotto silenzio , o differire anco-
ra di più in questi fogli la notizia dello scavo ultimamente fatto
alla vista di Roma, ed in gran parte visibile tutt'ora intorno al -
Panteon . Occasione al medesimo 1' ha data il ristamparsi 1' opera
classica del celebre Architetto Antonio Desgodetz Parigino, nato il
1653. morto il 1728. ove è noto che più esattamente che altrove
si trovano misurati, e rappresentati i più considerabili edifizj di
Roma antica . L'eccellenza di quest'opera avendola resa tanto rara
e costosa , quanto è utile e necessaria agli Architetti \ la Reverenda.
Camera , sempre intenta a favorire le arti, ha volontieri condisce-
so ad intraprenderne la ristampa . Che anzi, acciò nulla manchi di
tutto quel che possa rendere la nuova edizione più accurata , com-
pleta , ed istruttiva, ha diviso le commissioni, incaricando l'Ar-
chitetto Sir. Valadier di verificare tutto ciò che risguarda V Archi-
tettonico delle Fabbriche ; ed il Sig. Avvocato Tea,, Commissario
delle antichità , d'illustrarle con quella erudizione che meritano .
Quindi avendo V illustre Francese cominciate le sue ricerche dal
Panteon , era ben giusta cosa e regolare che di li avessero principio
ancora quelle de' nuovi prelodati indagatori : ed ecco l'origine di
detto scavo : 1' esito non ha che giustificato e corrisposto alle giu-
ste ragioni che vi erano di tentarlo . Tanto l'artista che l'antiqua-
rio vi hanno trovato di che arricchire la nuova descrizione di que-
sto Edifizio , che può dirsi da se solo un codice di architettura .

Che sia così ; si consideri la fabbrica ripartita in tre sezioni, il
Tempio , 1' Avancorpo , il Portico ; lungo le quali appunto procede
I' escavamento , che è V unico oggetto di queste memorie . Dalla
parte di Ponente , ov' e il Palazzo Crescenzi, siccome la più iso-
lata e sgombra , si fece il primo tasto ; giustamente ove il corpo
sierico della cella si unisce con il rettilineo dell'avancorpo. Per pri-
ma cosa si voleva verificare se il Panteon avesse avuto tutt'insieme
un piantato generale , e se spiccasse in antico su quell' enorme
altezza , a cui la fece giungere il Piranesi . Ma appena disfatta la
selciata , si scoprì l'andamento di un piano di travertini, che inve-

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