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Guattani, Giuseppe Antonio [Hrsg.]
Memorie enciclopediche romane sulle belle arti, antichita etc — 1.1806 [Cicognara, 1324A]

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Roma
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https://doi.org/10.11588/diglit.8989#0137
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la stampasi vede far fronte al dipinto. E come no ? Se tante e tan-
te volte accade che il prode artefice ne' corregge col suo bolino le
sviste, ne purga i contorni , ne accorda meglio le masse , e ne
migliora sostanzialmente il quadro , facendola da ritrattista esper-
to , che sente l'obbligo di dover favorire le sembianze senza tra-
dirle . Motivo egli è questo che un arte così benemerita delle air
tre tre , così necessaria per la propagazione e riunione degli origi-
nali dispersi quà e là , avendo per il sublime grado , cui è giunta,
eccitato giustamente V universale entusiasmo ; esige di dritto un
luogo quasi sempre ne' nostri fogli, imperiosamente obbligandoci
a registrarvi i suoi scelti prodotti, che vanno uscendo, principal-
mente in Roma, ov' essa nobilissima fiorisce quanto-le altre ,

Fra questi un distinto luogo si merita certamente V opera che
sta attualmente incidendo il Veneto professore Sig. Pietro Bonetto ;
in cui si contengono sei pensieri vaghissimi, coloriti in tela, e mai
più comparsi in istampa ; 4. del Quercino , i. dell' Albano , 1. de!
Barocci.

Delfi due aprimi, perfettamente compiti, uno rappresenta Silvio
quando ha ferito Dorinda : soggetto de'più patetici e toccanti del
Pastor Fido , tratto da un quadro a olio del summentovato Guerci-
no -, esistente nel Palazzo degli eredi Zagnoni . Bello è il vedervi
il pastorello curvato hi atto di saettare quella eh' egli crede una
belva, ed è la sua fiamma addormentata, il di cui amore era per
lui una recente conquista : così mentre pensa , e va superbo di far
due .prede in .un gioxno

. In un dì solo

Trionfar di due fere . .....

V accorge di aver ferito ( non la uccise) Dorinda ond' ebbe a escla?
mare disperato

iCon. quest armi i1 ancisì

E tu con queste ancor mi anciderai 5
Ti fui crudele ed io
Altro da te che crudeltà non bramo .
Ferisci questo mostro

Vi pietade e £ amor , ,aspto nemico
Ferisci questo cor che ti fu ■ crudo
Eccoti il -petto ignudo . Past. Fid. Atto IV. Scen. Vili.
Giace la bella donna distesa fra le braccia del vecchio Lineo , suo
Padre, come il poeta la descrive : L'azione esprime il momento più
forte e difficile a rappresentarsi, in cui Dorinda vien creduta mor-

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