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ia : II fatto succede in un amena valletta, fiancheggiata per un lato
da boschereccie ; per l'altro, da luogo alpestre e sassoso , con ben
inteso contrapposto .
II tema del secondo risguarda Erminia, nell'atto che avvertita
da Vafrìno suo-scudiere, riconosce Tancredi semivivo, dopo l'ucci-
sione d' Argante : T originale di questo sta anch' esso nel citato
palazzo ed accompagna 1' altro nel sesto , nel carattere , nell' in-
venzione , e -sopratutto in quella magìa di colorire., che se fu re-
taggio della scuola Bolognese , il Barbieri vi si distinse , e ne stac-
cò , direm così, la bandiera . Anche qui, nel mezzo del campo,
scorgesi V affettuosa donzella stare a braccia aperte , ed inorridita
sul corpo dell' amato jjueriero eh' essa crede estintodisperata es-
clamando
... . ... ... ah che veduta amara e trista"1.
'Dopo gran tempo ti ritrovo appena
, Tancredi, e ti riverrò e non son vista ,
Wista non son da te benché presente
E trovando ti -perdo eternamente .
.....Ov e il bel ravvio ascoso ?
■Delle ferite guànce il bel vermiglio
■Ov* è fumetto ! ov e il seren del ciglio ? te.
Tasso Gerus. lib. canto 19.
25a questi due rami che sono perfettamente di già compiti potrà.,
chi voglia, avere una idea dell' interesse che farà agli amatori
F acquisto di opera così vaga , in cui oltre il merito degli ar-
chetipi , e dei valenti disegnatori, i Signori Del Frate e Tófanelli,
nulla vi sarà da desiderare per conto dell'incisore, abbastanza già
noto per altre sue classiche produzioni, in ispecie, per quella re-
cente del notissimo Tumulo dé'Tumuli di M. Cristina d'Austria , in-
venzione ed esecuzione del Gav. Antonio Canova .
I soggetti degli altri tre rami che si stanno terminando sono
Diana ed Endimione di Francesco Albano , quadro di bello e gra-
zioso effetto : Cleopatra genuflessa innanzi Augusto , tratta dall'ori-
ginale di Guercino nella galleria di Campidoglio : Venere spasi-
mante sul cadavere dell' estinto Adone, quadro nella Galleria di
Dresda del Guercino sudetto , ove con bizzaria veramente poetica,
vi si scorge l'episodio di un amorino , che sull'alto di un sito
macchioso , preso avendo per un' orecchia il delinquente cinghia-
le, lo trascina fra gli alberi a fatica dinnanzi a Venere , perchè lo
punisca. Q
ia : II fatto succede in un amena valletta, fiancheggiata per un lato
da boschereccie ; per l'altro, da luogo alpestre e sassoso , con ben
inteso contrapposto .
II tema del secondo risguarda Erminia, nell'atto che avvertita
da Vafrìno suo-scudiere, riconosce Tancredi semivivo, dopo l'ucci-
sione d' Argante : T originale di questo sta anch' esso nel citato
palazzo ed accompagna 1' altro nel sesto , nel carattere , nell' in-
venzione , e -sopratutto in quella magìa di colorire., che se fu re-
taggio della scuola Bolognese , il Barbieri vi si distinse , e ne stac-
cò , direm così, la bandiera . Anche qui, nel mezzo del campo,
scorgesi V affettuosa donzella stare a braccia aperte , ed inorridita
sul corpo dell' amato jjueriero eh' essa crede estintodisperata es-
clamando
... . ... ... ah che veduta amara e trista"1.
'Dopo gran tempo ti ritrovo appena
, Tancredi, e ti riverrò e non son vista ,
Wista non son da te benché presente
E trovando ti -perdo eternamente .
.....Ov e il bel ravvio ascoso ?
■Delle ferite guànce il bel vermiglio
■Ov* è fumetto ! ov e il seren del ciglio ? te.
Tasso Gerus. lib. canto 19.
25a questi due rami che sono perfettamente di già compiti potrà.,
chi voglia, avere una idea dell' interesse che farà agli amatori
F acquisto di opera così vaga , in cui oltre il merito degli ar-
chetipi , e dei valenti disegnatori, i Signori Del Frate e Tófanelli,
nulla vi sarà da desiderare per conto dell'incisore, abbastanza già
noto per altre sue classiche produzioni, in ispecie, per quella re-
cente del notissimo Tumulo dé'Tumuli di M. Cristina d'Austria , in-
venzione ed esecuzione del Gav. Antonio Canova .
I soggetti degli altri tre rami che si stanno terminando sono
Diana ed Endimione di Francesco Albano , quadro di bello e gra-
zioso effetto : Cleopatra genuflessa innanzi Augusto , tratta dall'ori-
ginale di Guercino nella galleria di Campidoglio : Venere spasi-
mante sul cadavere dell' estinto Adone, quadro nella Galleria di
Dresda del Guercino sudetto , ove con bizzaria veramente poetica,
vi si scorge l'episodio di un amorino , che sull'alto di un sito
macchioso , preso avendo per un' orecchia il delinquente cinghia-
le, lo trascina fra gli alberi a fatica dinnanzi a Venere , perchè lo
punisca. Q