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Inglesi il troppo sfondare de'tasti fu sempre un impedimento
ai più seducenti vezzi del toccare , che sono i gruppi, e le volate .
Riescono anche generalmente parlando que' benedetti tavolini di
una somma disuguaglianza di voce fra i tuoni acuti ed i gravi ;
osservandosi che anche ne' meglio costruiti, i tuoni bassi non
corrispondono con gli alti, ma sono più duri, sordi, e falsi ,
Finalmente come quella quadrata , e ristretta forma tiranneg-
giava non poco la estensione armonica, e gradatamente sono-
ra delle voci, così il troppo complicato meccanismo produce-
va tali sconcerti nell'istromento , che guasto una volta, veni-
va tosto giudicato incurabile , e spedito .
L1 importanza di questi ed altri difetti , già notati nell'En-
ciclopedia , che per brevità tralasciamo , fece pensare , e risol-
vere a dare ai Piano-forti la forma de' Gravicembali, con chia-
marli Pianoforti a coda . Non istaremo a decidere a chi debba
darsi il vanto di anzianità riguardo a questa secondaria scoperta,
se alla Italia, alla Germania, alla Inghilterra, o alla Francia.
Osserveremo bensì, come del 1788. un certo fabbricatore Sig.
Taskin avendo presentato per esaminare ai Signori Accademici
delle Scienze di Parigi uno di questi tali Pianoforti a coda , fab-
bricato con nuovo genere di meccanismo , que' saggi deputati
vi trovarono una gran complicazione e difficoltà nel meccanismo ,
avendo persino rilevato, che il Sig. Taskin avea posto un pezzo
di legno, tra il piano armonico ed il bancone, acciocché lo
sforzo delle corde non facesse unire queste due parti dell' istro-
mento ; il che prova eh' egli non era punto sicuro sulla solidi-
tà del suo istromento .
Ma il fatto sta che V Itàliano Sig. Carlo Ar noi di di Trento,
( che è P esimio fabbricatore in Roma , di cui c' incombe il
parlare) fin dai 1782. cioè sei anni prima del Taskin , avea di
già costrutto uno di tali Piani a coda in Bologna; avendo anch'
esso combinato nell' idea , che una tal forma gli avrebbe resi
più estesi, e sonori . Sicuro per altro della solidità del suo la*
voro , non adoprò nè in quello , nè in tutti gP altri posterior-
mente fatti rinforzi, fortezza o altro . Lungi poi dal compli-
care P istromento , e cavare dalle difficoltà nuovi pregi al me-
desimo ; egli è al contrario riescito in inventare , e porre feli-
cemente in esecuzione un quanto nuovo, altrettanto semplice mec-
canismo , per li martelli, e per la Tastiera in guisa che , per la fa-
cilità di rispondere, per V eguaglianza , ed armonico effetto ,
Inglesi il troppo sfondare de'tasti fu sempre un impedimento
ai più seducenti vezzi del toccare , che sono i gruppi, e le volate .
Riescono anche generalmente parlando que' benedetti tavolini di
una somma disuguaglianza di voce fra i tuoni acuti ed i gravi ;
osservandosi che anche ne' meglio costruiti, i tuoni bassi non
corrispondono con gli alti, ma sono più duri, sordi, e falsi ,
Finalmente come quella quadrata , e ristretta forma tiranneg-
giava non poco la estensione armonica, e gradatamente sono-
ra delle voci, così il troppo complicato meccanismo produce-
va tali sconcerti nell'istromento , che guasto una volta, veni-
va tosto giudicato incurabile , e spedito .
L1 importanza di questi ed altri difetti , già notati nell'En-
ciclopedia , che per brevità tralasciamo , fece pensare , e risol-
vere a dare ai Piano-forti la forma de' Gravicembali, con chia-
marli Pianoforti a coda . Non istaremo a decidere a chi debba
darsi il vanto di anzianità riguardo a questa secondaria scoperta,
se alla Italia, alla Germania, alla Inghilterra, o alla Francia.
Osserveremo bensì, come del 1788. un certo fabbricatore Sig.
Taskin avendo presentato per esaminare ai Signori Accademici
delle Scienze di Parigi uno di questi tali Pianoforti a coda , fab-
bricato con nuovo genere di meccanismo , que' saggi deputati
vi trovarono una gran complicazione e difficoltà nel meccanismo ,
avendo persino rilevato, che il Sig. Taskin avea posto un pezzo
di legno, tra il piano armonico ed il bancone, acciocché lo
sforzo delle corde non facesse unire queste due parti dell' istro-
mento ; il che prova eh' egli non era punto sicuro sulla solidi-
tà del suo istromento .
Ma il fatto sta che V Itàliano Sig. Carlo Ar noi di di Trento,
( che è P esimio fabbricatore in Roma , di cui c' incombe il
parlare) fin dai 1782. cioè sei anni prima del Taskin , avea di
già costrutto uno di tali Piani a coda in Bologna; avendo anch'
esso combinato nell' idea , che una tal forma gli avrebbe resi
più estesi, e sonori . Sicuro per altro della solidità del suo la*
voro , non adoprò nè in quello , nè in tutti gP altri posterior-
mente fatti rinforzi, fortezza o altro . Lungi poi dal compli-
care P istromento , e cavare dalle difficoltà nuovi pregi al me-
desimo ; egli è al contrario riescito in inventare , e porre feli-
cemente in esecuzione un quanto nuovo, altrettanto semplice mec-
canismo , per li martelli, e per la Tastiera in guisa che , per la fa-
cilità di rispondere, per V eguaglianza , ed armonico effetto ,