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https://doi.org/10.11588/diglit.5272#0085
84
ORDINE IONICO.
DegF Intcreolonnj Archi ed Impofte
dell' Ordine Ionico,
CAPO XXXIV.
D Aremo principio a quello Capo con le '
quattro Impofte del Sanmicheli, delle
quali nel'Cap. 19. promeffa abbiamo la spiega-
zione . La prima 'alta mezzo diametro non
comprefi gli Àftragali, ha nove membra: un
Liftello^ un Tondino, il Collarino, una Gii"
scia, un Liftello, la Corona, un altro Liftel-
lo , la Gola diritta, e 1' Orlo. Lo {porto è
due noni ; e la Gufcia, e la Gola s'intaglie-
ranno. La feconda alquanto minore e più gen-
tile, con lo fporto quali eguale, ha d* altezza
• quattro noni, con otto membra : un Liftel-
lo,un Tondino, un Ovolo, la Corona, un
altro Liftello, un altro Tondino, una Go*
la roverfcia , e il* Orlo; tra le quali s' inta-
tlieranno i Tondini, 1* Ovolo, eia Gola.
* altezza della terza è mezzo diametro fenza
gli Àftragali, e nove fon le membra : un Li-
stello, un Tondino, una Gola diritta, un al-
tro Liftello, un* altra Gola diritta , pure un
Liftello, la Corona, una Gola roverfcia, el\
Orlo. Sporgerà tre noni e mezzo; e agl'intar
gli darà le Gole, e '1 Tondino. Alla terza e-
guale d' altezza pur fenza gli Àftragali e la
quarta, che ha dieci membra : un Listello ,
un Tondino, il Collarino, un altro Liftello,
un Ovolo, un altro Liftello, una Gola diritta,
pur un Liftello, la Corona, e 1* Orlo. Ha d* a-
getto due noni; econ gl'intagli dell* Ovolo e della
Gola affai graziofa riunirebbe. Pattando al Palla*
dio, ne' Colonnati con Archi ed Impofte sarà la
luce degli Archi due volte altaquanco è larga ;e
sra la terza e quarta parte di quefta larghez*
za sarà il Pilaftro. Due Imposte leggiadre
infieme e mae^ofe egì* insegna. La prima,
alta poco più di cinque ottavi e mezzo, non
compresi gli Àstragali, ha nove membra;
il Collarino, un Listello, un Ovolo, un afr
tro Listello,una Gola diritta, pure un Listel?
lo, la Corona, una Gola roverscia, e l'Orlo.
Agi9 intagli darà i* Ovolo, e le due Gole ; e
quasi un terzo di diametro spor«erà. Poco mi*
nore è la seconda, ma più malficcia, che s'in-
taglia, e quasi anco fporge come la prima. Ha
sette membra; un Listello, una Gola dirit-
ta, un altro Liftello, un Ovolo, la Corona,
una Gola roverscia, e I" Orlo.Gì' Intercolon-
nj faranno di due diametri ed un quarto, fecon-
do la maniera Diafljlos. Lo Scamozzivuol set-
te duodecimi maggiore di due quadrati la luce
degli Archi; e fa due diametri, ed un fefto i
Pilastri ,con fette duodecimi di fronte per par-
te della Colonna -La ferraglia dell* Arco,alta
un diametro, tanto è larga nella eftremità,
quanto 1* Archivolto, così di mano in mano
allargandoli, come porterà la linea, che dal
centro dell'Arco fi tirerà. Due fono le Im-
pofte , la minore delle quali alta poco più di
quattro noni ha fenza gli Àftragali otto mem-
bra : il Collarino, un Liftello, un Tondino,
una Gola diritta , un altro Liftello, la Coro-
na , una Gola roverfcia , e 1' Orlo. Lo fporto
è d'un fefto ; e s'intaglino le Gole e i Ton-
dini, Nella maggióre l'altezza è cinque sefti
di diametro, con Io fporto, d'un quarto, e dieci
son le membra ; due Fascie, una Gola roverfcia >
un Liftello, un Tondino, una Gola diritta,
un altro Liftello, la Corona, un* altra Gola
roverfcia, e 1* Orlo ; è agi* intagli fi daranno
le Gole. Due diametri e mezzo fono gì* Inter-
colonnj. Il Serlio, e 'ì Vignola vogliono am-
bidue la luce degli Archi doppia in altezza alla
sua largheza, e i Membretti di mezzo diame-
tro , e folo d* un quarto non facendoli Pie^
deftallo. L* Impofta del primo è l1 Iònica del
Teatro di Marcello, pofta da lui fenza nume*
ri; e PImpofta del fecondo ha d' altezza mez*
zo diametro, ed otto membra: due Fafcie^
un Listello, un Tondino, un Ovolo, la Co-»
roqa, una Gola roverscia, e 1' Orlo. Sporge
un terzo dell* altezza;e agi* intagli riferva l*
Ovolo, il Tondino, e la Gola. GÌ* Jnterco-
lonnj saranno di due diametri ed un quarto,
come nel Palladio abbiamo dimostrato . Ma
già satte fiil' Ionico le dovute osservazioni, de-
gli altri Ordini, che aconsiderar ci rimangono »
e tempo 4i ragionare?
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ORDINE IONICO.
DegF Intcreolonnj Archi ed Impofte
dell' Ordine Ionico,
CAPO XXXIV.
D Aremo principio a quello Capo con le '
quattro Impofte del Sanmicheli, delle
quali nel'Cap. 19. promeffa abbiamo la spiega-
zione . La prima 'alta mezzo diametro non
comprefi gli Àftragali, ha nove membra: un
Liftello^ un Tondino, il Collarino, una Gii"
scia, un Liftello, la Corona, un altro Liftel-
lo , la Gola diritta, e 1' Orlo. Lo {porto è
due noni ; e la Gufcia, e la Gola s'intaglie-
ranno. La feconda alquanto minore e più gen-
tile, con lo fporto quali eguale, ha d* altezza
• quattro noni, con otto membra : un Liftel-
lo,un Tondino, un Ovolo, la Corona, un
altro Liftello, un altro Tondino, una Go*
la roverfcia , e il* Orlo; tra le quali s' inta-
tlieranno i Tondini, 1* Ovolo, eia Gola.
* altezza della terza è mezzo diametro fenza
gli Àftragali, e nove fon le membra : un Li-
stello, un Tondino, una Gola diritta, un al-
tro Liftello, un* altra Gola diritta , pure un
Liftello, la Corona, una Gola roverfcia, el\
Orlo. Sporgerà tre noni e mezzo; e agl'intar
gli darà le Gole, e '1 Tondino. Alla terza e-
guale d' altezza pur fenza gli Àftragali e la
quarta, che ha dieci membra : un Listello ,
un Tondino, il Collarino, un altro Liftello,
un Ovolo, un altro Liftello, una Gola diritta,
pur un Liftello, la Corona, e 1* Orlo. Ha d* a-
getto due noni; econ gl'intagli dell* Ovolo e della
Gola affai graziofa riunirebbe. Pattando al Palla*
dio, ne' Colonnati con Archi ed Impofte sarà la
luce degli Archi due volte altaquanco è larga ;e
sra la terza e quarta parte di quefta larghez*
za sarà il Pilaftro. Due Imposte leggiadre
infieme e mae^ofe egì* insegna. La prima,
alta poco più di cinque ottavi e mezzo, non
compresi gli Àstragali, ha nove membra;
il Collarino, un Listello, un Ovolo, un afr
tro Listello,una Gola diritta, pure un Listel?
lo, la Corona, una Gola roverscia, e l'Orlo.
Agi9 intagli darà i* Ovolo, e le due Gole ; e
quasi un terzo di diametro spor«erà. Poco mi*
nore è la seconda, ma più malficcia, che s'in-
taglia, e quasi anco fporge come la prima. Ha
sette membra; un Listello, una Gola dirit-
ta, un altro Liftello, un Ovolo, la Corona,
una Gola roverscia, e I" Orlo.Gì' Intercolon-
nj faranno di due diametri ed un quarto, fecon-
do la maniera Diafljlos. Lo Scamozzivuol set-
te duodecimi maggiore di due quadrati la luce
degli Archi; e fa due diametri, ed un fefto i
Pilastri ,con fette duodecimi di fronte per par-
te della Colonna -La ferraglia dell* Arco,alta
un diametro, tanto è larga nella eftremità,
quanto 1* Archivolto, così di mano in mano
allargandoli, come porterà la linea, che dal
centro dell'Arco fi tirerà. Due fono le Im-
pofte , la minore delle quali alta poco più di
quattro noni ha fenza gli Àftragali otto mem-
bra : il Collarino, un Liftello, un Tondino,
una Gola diritta , un altro Liftello, la Coro-
na , una Gola roverfcia , e 1' Orlo. Lo fporto
è d'un fefto ; e s'intaglino le Gole e i Ton-
dini, Nella maggióre l'altezza è cinque sefti
di diametro, con Io fporto, d'un quarto, e dieci
son le membra ; due Fascie, una Gola roverfcia >
un Liftello, un Tondino, una Gola diritta,
un altro Liftello, la Corona, un* altra Gola
roverfcia, e 1* Orlo ; è agi* intagli fi daranno
le Gole. Due diametri e mezzo fono gì* Inter-
colonnj. Il Serlio, e 'ì Vignola vogliono am-
bidue la luce degli Archi doppia in altezza alla
sua largheza, e i Membretti di mezzo diame-
tro , e folo d* un quarto non facendoli Pie^
deftallo. L* Impofta del primo è l1 Iònica del
Teatro di Marcello, pofta da lui fenza nume*
ri; e PImpofta del fecondo ha d' altezza mez*
zo diametro, ed otto membra: due Fafcie^
un Listello, un Tondino, un Ovolo, la Co-»
roqa, una Gola roverscia, e 1' Orlo. Sporge
un terzo dell* altezza;e agi* intagli riferva l*
Ovolo, il Tondino, e la Gola. GÌ* Jnterco-
lonnj saranno di due diametri ed un quarto,
come nel Palladio abbiamo dimostrato . Ma
già satte fiil' Ionico le dovute osservazioni, de-
gli altri Ordini, che aconsiderar ci rimangono »
e tempo 4i ragionare?
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