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https://doi.org/10.11588/diglit.14592#0066
defraudata Sefla qitanlilà di sangue arterioso necessaria per la con- J, icy.
seriazione della sua nutrizione, e vitalità. Per la qual cosa nulla di
favorevole si può sperare dall'operazione della legatura della princi- I rlmeclj debilitanti, l'astinenza, la dieta lattea, la quiete pa-
pale arteria degli arti inferiori per la cura radicativi dell' Aneurisma, fetta sono, presso poco, i soli mezzi clic l'arte può suggerire, e
quando il soggetto è molto sull'età, e languido , e malaticcio; quam praticare ne'casi d'interno Aneurisma; e ciò ad oggetto soltanto di
do l'intima tonaca dell'arteria è rigida, ed incapace di coalito nel ritardare i funesti progressi d'una malattia di sua natura incurabile
luogo sottoposto alla legatura ; quando 1' Aneurisma è inveterato, c dalla mano del Chirurgo . Infatti come portar riparo ad un Ancuri-
d'una mole considerevole, sicché vi siano dei forti indizj di carie della fima 0 crepatura dell'^arteria Polmonare, dell'arco dell'Aorta, il di
faccia posteriore ed inferiore dell' osso del femore , e d'alcuno dei cui sangue evasato comprimendo il polmone impedisce al malato di
capi della tibia occasionata dal lungo premere del sacco Aneuri- inspirare la quantità d' aria atmosferica necessaria alla produzione
smatico contro queste ossa; quando la gamba sottoposta è debole, del calore animale, ad air ossigenazione del suo sangue? Come sol-
e fredda, senza manifesta pulsazione nell'arteria del tarso; ovvero levarlo dalla respirazione affannosa, dalla minaccia di soffocazione,
quando è fredda, ed insiememente assai tumida, pesante, ed edema- dalla turgescenza dei vasi della faccia, dai dcliqu j, dalla refrigerazione
tosa. Queste circostanze controindicanti l'operazione meritano la più delle estremità, dalla veglia, dalla febbre etica? Nella somma difficoltà
scria riflessione. Imperciocché una certa proclività, come alcuni di respiro, da cui tratto tratto vengono colti questi infelici , è di un
Chirurgi hanno, d'operare in tutti i soggetti, in tutti i casi, in grande ajuto la missione di sangue; ma poiché non sempre si posso-
tut-tc le circostanze, potrebbe far cadere in discredito l'operazione no replicare frequentemente le missioni di sangue, così in alcuni
dell'Aneurisma, tanto secondo l'antico, che secondo il nuovo metodo, casi si sostituiscono a queste utilmente le immersioni delle mani, e
ossia per mezzo della legatura del tronco principale arterioso al di- dei piedi nell'acqua tiepida, le fregagioni delle estremità , l'acqua
sopra dell' Aneurisma lasciando intatto il sacco Aneurismatico, se per diacciata data internamente con alcun poco di liquore anodino mine-
avventura venissero alle mani di codesti Chirurgi degli Aneurismi rale dell' Offmanno. Qualche temporario sollievo nelle massime angu-
della classe di quelli che ho poc'anzi accennati, e nei quali 1'ope- kié di respiro apportano i sinapismi semplici, o avvalorati con alcun
razione è controindicata . Nè mancherebbero essi, forse per coprire poco di cantarelle polverizzate applicati alle braccia, alle coscie , o ai
la loro inconsideratezza, di voler provare con una scric di fatti in- piedi, sospendendo, o deviando quello stato di spasmo, e di rinserra-
felici la ninna efficacia di questa operazione . Le persone prudenti, mento in cui si trovano i visceri del petto . In que' Casi poi ne' quali
ed instruite nell'arte si terranno in guardia contro queste asserzioni, il sacco Aneurismatico, logorate le ossa, si manifesta all'esterno, sic-
e riguarderanno come una verità di fatto, che in occasione d' Aneu- come al di quà dello sterno , delle coste , delle clavicole , delle ver-
risma, eccettuati i caei ora menzionati, si può legare impunemente tebre, conviene che il Chirurgo si astenga da ogni maniera di com-
il tronco principale dell' arteria offesa a considerevole distanza sopra pressione sopra il tumore ; poiché la pressione non farebbe punto
del luogo della lesione; e che perciò le conseguenze funeste di que- diminuire l'Aneurisma, e cacciandolo all'indentro, darebbe motivo
sta operazione sono per lo più imputabili alla complicazione della che esso comprimesse più validamente di prima i visceri nobili che
malattia, alla inopportunità dell'operazione, o all'inesatta esecuzione gli sono a contatto. Nell'ultimo periodo della malattia, quando la
dclh medesima. porzione più prominente del sacco che spunta dal petto passa in
gangrena insieme ai tegumenti che lo ricoprono , e tutto si converte
J. 18. in un escara gangrenosa , quel poco che rimane al Chirurgo da fare,
si riduce ad astenersi dalle applicazioni mollitive, ed all'usare in luo-
L'obliterazione adunque dell' arteria per alcun tratto sopra, e go di queste gli astringenti, ed cscicanti, come F aceto impregnato
sotto della corrosione, lacerazione , o ferita dell' arteria costituisce di sai marino , lo spirito di vino canforato, il decotto vinoso delle
f indicazione primaria, cui deve adempiere il Chirurgo nella cura erbe aromatiche coli'aggiunta del sai marino, della mirra, dell'aloe;
radicatila dell' Aneurisma ; sia che egli trovi conveniente d'impiegare in fine tutti quei topici, che sono capaci d'indurire, c rendere, per
U compressione, o l'allacciatura dell'arteria offesa. Tintigli altri così dire , coriacea 1' escara gangrenosa, affinchè essa resista quanto
mezzi curativi non sono che secondar) , ed ausiliarj. Gl'interni ri- più ha possibile allo scoppio fatale dell'Aneurisma,
medj vi contribuiscono in quanto che concorrono a moderare la ga-
gliardi a e 1 urto eccessivo del sangue verso il luogo ove V arteria è K ao.
stata compressa, o legata. Tali sono le cacciate di sangue ne'sog-
getti giovani , molto robusti, e pletorici , il vitto tenue , le bevande Del resto , per ciò che riguarda Y opra della mano nella cura ra-
acquose, i leggieri solutivi, i clisteri, la quiete perfetta di corpo, e dicativa degl'esterni Aneurismi mediante l'allacciatura dell'arteria-
d'animo, l'aria temperata. Ne'soggetti deboli, o divenuti tali, non sia che si trovi opportuno d'aprire preventivamente il sacco Aneuri-
a motivo d'avanzata età, ma per l'acerbità dei dolori, per le lunghe smatico, o di lasciarlo intatto, l'operazione esige della intelligenza,
veglie, o per le replicate, e larghe missioni di sangue pregresse, se e della destrezza dalla parte del Chirurgo. Egli acquisterà la prima
avvi motivo di credere , che la deficienza di vitalità possa ostare alla per via della Notomia , e si procurerà la seconda praticando V opera-
invasione dell'infiammazione adesiva, e conseguentemente al coalito zinne dell'allacciatura sui cadaveri umani, e successivamente sui bru-
fra lo due opposte pareti dell'arteria compressa, o legata, giovano ti. L'essermi io trovato nella circostanza di eseguire molte, e molte
internamente i tonici, i cordiali, la dieta tenue sì, ma amministrata volte l'allacciatura delle arterie nelle bestie, ed alcuni tentativi fatti
a brevi intervalli, ed esternamente convengono i topici corroboranti, sulla trasfusione del sangue (b) mi hanno provato, che un Chirur-
e leggiermente stimolanti. Non è infrequente il caso , che dopo la go può acquistare per questo mezzo un certo tatto, per così dire
caduta dell'allacciatura si formi nel fondo della piaga qualche asces- ad una non ordinaria prontezza, e destrezza neh' iscoprirc , nello
setto secondario, il quale degeneri in un'ulcera sinuosa, o perchè sciogliere, e maneggiare le arterie, e legarle, ancorché ferite, e ver-
1'allacciatura ha tardato di troppo a staccarsi completamente, o per- santi sangue con impeto, come altresì nel dare all'allacciatura quel
che la posizione data alla, parte operata durante tutto il trattamento giusto grado di stringimento, che sia proporzionato alla grossezza, e
ha reso difficile il completo scarico delie materie. Si rimedia a que- densità dell'arteria da legarsi, le quali cose uno difficilmente conse-
sto incidente facilitando 1' uscita dalla piaga dell' allacciatura divenuta guisce senza codesto esercizio,
già floscia, dopo che le pareti dell' arteria legata hanno contratto
stretta aderenza fra di loro, incidendo l'ulcera sinuosa, o dando una * —-------■------
più favorevole posizione alla parte operata, ed inoltre coli' adoprare
la fasciatura espulsiva , col distruggere le carni fungose , e coli'indurre (b) RosA- Lclleie Alogici*,
ima buona granulazione nel fondo della piaga.
seriazione della sua nutrizione, e vitalità. Per la qual cosa nulla di
favorevole si può sperare dall'operazione della legatura della princi- I rlmeclj debilitanti, l'astinenza, la dieta lattea, la quiete pa-
pale arteria degli arti inferiori per la cura radicativi dell' Aneurisma, fetta sono, presso poco, i soli mezzi clic l'arte può suggerire, e
quando il soggetto è molto sull'età, e languido , e malaticcio; quam praticare ne'casi d'interno Aneurisma; e ciò ad oggetto soltanto di
do l'intima tonaca dell'arteria è rigida, ed incapace di coalito nel ritardare i funesti progressi d'una malattia di sua natura incurabile
luogo sottoposto alla legatura ; quando 1' Aneurisma è inveterato, c dalla mano del Chirurgo . Infatti come portar riparo ad un Ancuri-
d'una mole considerevole, sicché vi siano dei forti indizj di carie della fima 0 crepatura dell'^arteria Polmonare, dell'arco dell'Aorta, il di
faccia posteriore ed inferiore dell' osso del femore , e d'alcuno dei cui sangue evasato comprimendo il polmone impedisce al malato di
capi della tibia occasionata dal lungo premere del sacco Aneuri- inspirare la quantità d' aria atmosferica necessaria alla produzione
smatico contro queste ossa; quando la gamba sottoposta è debole, del calore animale, ad air ossigenazione del suo sangue? Come sol-
e fredda, senza manifesta pulsazione nell'arteria del tarso; ovvero levarlo dalla respirazione affannosa, dalla minaccia di soffocazione,
quando è fredda, ed insiememente assai tumida, pesante, ed edema- dalla turgescenza dei vasi della faccia, dai dcliqu j, dalla refrigerazione
tosa. Queste circostanze controindicanti l'operazione meritano la più delle estremità, dalla veglia, dalla febbre etica? Nella somma difficoltà
scria riflessione. Imperciocché una certa proclività, come alcuni di respiro, da cui tratto tratto vengono colti questi infelici , è di un
Chirurgi hanno, d'operare in tutti i soggetti, in tutti i casi, in grande ajuto la missione di sangue; ma poiché non sempre si posso-
tut-tc le circostanze, potrebbe far cadere in discredito l'operazione no replicare frequentemente le missioni di sangue, così in alcuni
dell'Aneurisma, tanto secondo l'antico, che secondo il nuovo metodo, casi si sostituiscono a queste utilmente le immersioni delle mani, e
ossia per mezzo della legatura del tronco principale arterioso al di- dei piedi nell'acqua tiepida, le fregagioni delle estremità , l'acqua
sopra dell' Aneurisma lasciando intatto il sacco Aneurismatico, se per diacciata data internamente con alcun poco di liquore anodino mine-
avventura venissero alle mani di codesti Chirurgi degli Aneurismi rale dell' Offmanno. Qualche temporario sollievo nelle massime angu-
della classe di quelli che ho poc'anzi accennati, e nei quali 1'ope- kié di respiro apportano i sinapismi semplici, o avvalorati con alcun
razione è controindicata . Nè mancherebbero essi, forse per coprire poco di cantarelle polverizzate applicati alle braccia, alle coscie , o ai
la loro inconsideratezza, di voler provare con una scric di fatti in- piedi, sospendendo, o deviando quello stato di spasmo, e di rinserra-
felici la ninna efficacia di questa operazione . Le persone prudenti, mento in cui si trovano i visceri del petto . In que' Casi poi ne' quali
ed instruite nell'arte si terranno in guardia contro queste asserzioni, il sacco Aneurismatico, logorate le ossa, si manifesta all'esterno, sic-
e riguarderanno come una verità di fatto, che in occasione d' Aneu- come al di quà dello sterno , delle coste , delle clavicole , delle ver-
risma, eccettuati i caei ora menzionati, si può legare impunemente tebre, conviene che il Chirurgo si astenga da ogni maniera di com-
il tronco principale dell' arteria offesa a considerevole distanza sopra pressione sopra il tumore ; poiché la pressione non farebbe punto
del luogo della lesione; e che perciò le conseguenze funeste di que- diminuire l'Aneurisma, e cacciandolo all'indentro, darebbe motivo
sta operazione sono per lo più imputabili alla complicazione della che esso comprimesse più validamente di prima i visceri nobili che
malattia, alla inopportunità dell'operazione, o all'inesatta esecuzione gli sono a contatto. Nell'ultimo periodo della malattia, quando la
dclh medesima. porzione più prominente del sacco che spunta dal petto passa in
gangrena insieme ai tegumenti che lo ricoprono , e tutto si converte
J. 18. in un escara gangrenosa , quel poco che rimane al Chirurgo da fare,
si riduce ad astenersi dalle applicazioni mollitive, ed all'usare in luo-
L'obliterazione adunque dell' arteria per alcun tratto sopra, e go di queste gli astringenti, ed cscicanti, come F aceto impregnato
sotto della corrosione, lacerazione , o ferita dell' arteria costituisce di sai marino , lo spirito di vino canforato, il decotto vinoso delle
f indicazione primaria, cui deve adempiere il Chirurgo nella cura erbe aromatiche coli'aggiunta del sai marino, della mirra, dell'aloe;
radicatila dell' Aneurisma ; sia che egli trovi conveniente d'impiegare in fine tutti quei topici, che sono capaci d'indurire, c rendere, per
U compressione, o l'allacciatura dell'arteria offesa. Tintigli altri così dire , coriacea 1' escara gangrenosa, affinchè essa resista quanto
mezzi curativi non sono che secondar) , ed ausiliarj. Gl'interni ri- più ha possibile allo scoppio fatale dell'Aneurisma,
medj vi contribuiscono in quanto che concorrono a moderare la ga-
gliardi a e 1 urto eccessivo del sangue verso il luogo ove V arteria è K ao.
stata compressa, o legata. Tali sono le cacciate di sangue ne'sog-
getti giovani , molto robusti, e pletorici , il vitto tenue , le bevande Del resto , per ciò che riguarda Y opra della mano nella cura ra-
acquose, i leggieri solutivi, i clisteri, la quiete perfetta di corpo, e dicativa degl'esterni Aneurismi mediante l'allacciatura dell'arteria-
d'animo, l'aria temperata. Ne'soggetti deboli, o divenuti tali, non sia che si trovi opportuno d'aprire preventivamente il sacco Aneuri-
a motivo d'avanzata età, ma per l'acerbità dei dolori, per le lunghe smatico, o di lasciarlo intatto, l'operazione esige della intelligenza,
veglie, o per le replicate, e larghe missioni di sangue pregresse, se e della destrezza dalla parte del Chirurgo. Egli acquisterà la prima
avvi motivo di credere , che la deficienza di vitalità possa ostare alla per via della Notomia , e si procurerà la seconda praticando V opera-
invasione dell'infiammazione adesiva, e conseguentemente al coalito zinne dell'allacciatura sui cadaveri umani, e successivamente sui bru-
fra lo due opposte pareti dell'arteria compressa, o legata, giovano ti. L'essermi io trovato nella circostanza di eseguire molte, e molte
internamente i tonici, i cordiali, la dieta tenue sì, ma amministrata volte l'allacciatura delle arterie nelle bestie, ed alcuni tentativi fatti
a brevi intervalli, ed esternamente convengono i topici corroboranti, sulla trasfusione del sangue (b) mi hanno provato, che un Chirur-
e leggiermente stimolanti. Non è infrequente il caso , che dopo la go può acquistare per questo mezzo un certo tatto, per così dire
caduta dell'allacciatura si formi nel fondo della piaga qualche asces- ad una non ordinaria prontezza, e destrezza neh' iscoprirc , nello
setto secondario, il quale degeneri in un'ulcera sinuosa, o perchè sciogliere, e maneggiare le arterie, e legarle, ancorché ferite, e ver-
1'allacciatura ha tardato di troppo a staccarsi completamente, o per- santi sangue con impeto, come altresì nel dare all'allacciatura quel
che la posizione data alla, parte operata durante tutto il trattamento giusto grado di stringimento, che sia proporzionato alla grossezza, e
ha reso difficile il completo scarico delie materie. Si rimedia a que- densità dell'arteria da legarsi, le quali cose uno difficilmente conse-
sto incidente facilitando 1' uscita dalla piaga dell' allacciatura divenuta guisce senza codesto esercizio,
già floscia, dopo che le pareti dell' arteria legata hanno contratto
stretta aderenza fra di loro, incidendo l'ulcera sinuosa, o dando una * —-------■------
più favorevole posizione alla parte operata, ed inoltre coli' adoprare
la fasciatura espulsiva , col distruggere le carni fungose , e coli'indurre (b) RosA- Lclleie Alogici*,
ima buona granulazione nel fondo della piaga.