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la rottura più di tre pollici sotto dell'arco crurale . Dando il massi- £ I3<
mo della distanza dall'arco crurale all'origine della Femorale profonda,
cioè due pollici, rimarrebbe in questo caso qualche tratto di più di Di gran lunga più grave, e malagevole di questo si è il caso,
mi pollice d'arteria Femorale superficiale, sulla (piale si potrebbe in cui V Aneurisma è propriamente inguinale, e che monta tàat'ako»
praticare la legatura senza comprendervi l'origine della Femorale prò- che col suo apice, o sommità occupa non solo l'arco crurale masi
fonda. Se ì' Aneurisma fosse del doppio più grosso che un uovo di estende altresì verso la cresta del fianco. Calcolalo ancori che la
gallina, rimanendo la stessa distanza, cioè di due pollici, fra l'arco crepatura dell'arteria corrisponda al punto di mezzo, o al terzo :n-
cruralc e la sommità del tumore , e ritenuto , che il luogo della ere- feriorc del tumore , il risultato è sempre , che 1' allacciatura non può
patura dell'arteria corrisponde sempre alla metà, o al terzo inferiore essere instituita, senza che venga compresa colla Femorale superficiale
del tumore, si avrebbe l'opportunità di legare l'arteria Femorale su- ailco l'origine della Femorale profonda. Qui perciò insorge la qui-
perficiale a due pollici sotto dell'origine della Femorale profonda; stione , se in simili gravissime circostanze il Chirurgo possa allacciare
.circostanza anco più favorevole che nel primo caso pel buon esito ]a Femorale comune con fiducia di conservare la circolazione, e La
della cura. vita nell'arto sottoposto 4 similmente, se egli possa lusingarsi, che una
tant' opra venga compita dall' azione delle arterie ausiliarie alle Femo-
il *ali; e, supponendo ancora, dopo legate le Femorali, che una tanta
diminuzione nella quantità del sangue, che in dato tempo soleva
Poiché adunque il tratto di due pollici dall' arco crurale alla ravvivare, e nudrire tutto Y arto inferiore, possa farsi impunemente,
sommità dell' Aneurisma è troppo breve per iscoprire, e legare Far- si dimanda, se egli è da sperarsi, che la spinta che riceve il sangue
teria Femorale supeificiale senza correr pericolo di dover legare 111- dai vasi ausiliarj , e di terzo ordine possa essere bastante ad intratte-
sieme Y origine della Femorale profonda, mentre dalla sommità del nere la circolazione, e la vita nel piede sottoposto, e collocato in
tumore alla sua metà avvi abbastanza d'arteria Femorale, superficiale tanta distanza dal cuore, ossia dal centro della circolazione. A prima
da poter essere allacciata indipendentemente dalla profonda, egli è vista, e per le stesse nozioni anatomiche le più esatte die abbiamo
evidente, che il miglior partito da prendersi in questo caso si è sul sistema arterioso degli aiti inferiori non Aneurismatici, parerebbe
anello d'instituire l'apertura del tumore, incidendo il sacco Aneuri- che si dovesse avere pochissima, o assolutamente nessuna fiducia di
smatico dal basso sino alla sua sommità, nella maniera, e colle pre- conservare l'arto inferiore dopo la legatura della Femorale arteria
cauzioni che ora esporrò. Collocato il malato alquanto inclinato sulla comune', ciò non pertanto alcune pratiche osservazioni instituitc da
sponda del letto colla coscia e gamba leggiermente piegata , un abile uomini degni di fede, ci autorizzano a sostenere il contrario, e ad
Àjutante comprimerà l'arteria Femorale comune alla sua uscita dal- ammettere la possibilità di questo sorprendente fenomeno, non che
1' arco crurale . Il Chirurgo pianterà un bistorino di punta acuta nel d'ammirare le estese facoltà della natura , per mezzo delle quali, e
basso del tumore, sicché penetri nel cavo dell' Aneurisma , e di un mediante delle picciole risorse in apparenza, essa è capace d' andar
tratto continuato spaccherà il tumore dal basso all'alto sino nella sua al riparo di grandi danni. Qui veramente cessa del tutto la mia pra-
sommità , ed in vicinanza delle dita dell'Àjutante che fa la eompres- tica , nò mi rimane per guida che le osservazioni di Guattari, di.
sione . Vuotati i grumi di sangue, e ripulito con spugna il fondo Gavina, di Clarke, di Mayer, le sole che sono a mia notizia. Guàt-
del tumore, vedrà tosto il Chirurgo in quel fondo la crepatura della i-ani (o) narra di certo Felice Morelli, orefice di mestiere, il quale
arteria . Iutrodurà egli dal basso in alto per quella crepatura V apice portava un Aneurisma inguinale", che gli si estendeva dal pube alla
d'una sciringa d'argento da donna, colla quale sciringa alzerà T ar- cresta dell'osso del fianco, e per cui trovavasi ridotto in pessimo
teria Femorale superficiale . Nel fare la qual cosa egli procurerà di- stato . Quesi' abile Chirurgo ne intraprese la cura radicatila per via
ìi^catemente di distinguere la Femorale superficiale dalla profonda . della compressione fatta a nudo siuT arteria Femorale comune, e di
Codesta diligenza è grandemente necessaria; poiché la profonda Fe- contro l'osso del pube, ossia di contro il ramo di quest'osso, chiesi
morale subilo dopo la sua origine scorre pel tratto d'un pollice così estende verso l'accettabolo. Veduta l'impossibilità d'impadronirsi del
vicina sotto della Femorale superficiale, che ambedue queste arterie corso del sangue mediante la pressione fatta da un Aiutante sull'arco
sembrano ivi non formare che un sol cordone (n) . Distinte quindi crurale, £' operatore ordinò al Chirurgo Massimim & aprire il vasto
codeste arterie l'ima dall'altra, il Chirurgo, mediante l'ago fene- ; Aneurisma inguinale da capo a fondo. Saltò fuori sul momento il
Strato, farà passare dietro la Femorale superficiale un nastrino cerato sangue con grande impeto, e successivamente in tanta quantità da
largo circa due linee, che avrà cura di collocare nello spazio medio empirne presto due grandi catini, oltre quello che non fu raccolto,
fra f orlo della crepatura e l'origine della Femorale profonda ; poscia e che in tutto fu valutato a dodici libbre . Dopo una sì grande , e
rivolto 1' apice della sciringa dall' alto al basso, solleverà sotto della repentina effusione di sangue in un malato già assai indebolito , passò
crepatura la stessa arteria Femorale superficiale, d'intorno alla quale il Guattari ad instituire la compressione sulla denudata arteria Fe-
farà scorrere nella stessa guisa un secondo nastrino cerato. Allaccierà morale comune nella sua uscita per disotto dell'arco crurale, e di
F arteria prima superiormente, poi inferiormente alla crepatura, fa- contro il ramo del pube, impiegandovi molti piumacciuoli graduati,
cendo un nodo semplice, ed interponendo fra questo , e l'arteria un ed una fascia assai stretta . L'esito di questa operazione fu ; che non
ruotoletto di tela, e sopra il primo nodo ne farà un secondo . Or- solamente per mezzo della compressione a nudo sull'arteria Femorale
dinerà oli' Àjutante di sospendere la compressione , ed uscendo comune fu arrestata V emorragia, ma altresì che l'arteria Femorale co-
sangue da alcuna picciola arteria, l'allaccierà nella maniera ordinaria. ninne, alla sua uscita sotto dell'arco crurale fu obliterata. In pro-
In fine lavato, e ripulito il fondo dell'Aneurisma, c disposte le al- gresso la piaga suppurò bene, e si ricoprì (li cicatrice. L'Autore as-
lacciature negli angoli della ferita, riempirà il cavo del tumore di fi- sicura, che il malato ha conservato la facoltà di servirsi dell'arto in-
laccie molli, sulle quali metterà una compressa sostenuta da una fa- feriore operato, e che non gli è rimasto altro difetto, che un po'di
scia a sci capi . I vantaggi di questo processo operativo, a preferenza
del metodo Iluntcriano , nel caso di cui si tratta , risultano manilesu ----—----—-■-----■
dall' osservare , primieramente che il Chirurgo non si trova impedita '
d ille dita dell' Àjutante che fa la compressione ; in secondo ìaòa» , (0) Dc Aneui7sm- Hist XV. En quomodo haec obscrvaiio duas illas sustuìlt du&t»:
cr • i • tiones, «uae meum animimi devcxabant: nuum cnim compiessio, quam Iliaca externa
t~ unii ù uro cura uno spazio sullieicnte per ben iscoprire 1 arteria r ■ . '. j • S 1 a . , .
Che Cgll SI p* r 1 i perpessa est, tanta fucrit, ut major fieri non posset ad inliiLenduiii , ut ne ve! n ànima
Femorale Sllperficiak, e distinguerla Con precisione dalla Femorale sanguini* guttula per eamdem transiret, milù tino colligere dalum fuifc, sanguinali uni-
vrofonda- in terzo luogo, che egli può con sicurezza legare l'arteria versum, a quo articulus nutrimentum suseeperat, per internai» tantum Iliacam dela-
11 -------------- 1, . . tum esse; quumque hoc Aneurysma, eisi ah interna eausa produetum, pressionis he-
Femorale superficiale sopra della crepatura, risparmiando l'origine
della Femorale profonda', locchè egli non potrebbe fare per mancan-
nefieio fucrit sanatimi, mini evidéntér innotu.it; compressioncm valere ad Kw»im mm»
nmfnnda- locclie e<jn non potrenne lare per mancan- i-i 1 1 . c ■ r"T"^""*
piojonua, 0 t x iiwu u quaeldiet persananda , sive causa eadem progi'Miens externa fuerit, sive fucrit inter-
za di spazio sufficiente, adoprancio il metodo Huntcriano. )ia----naec auiem adco s&bìfis àtque perfecta sanaiio fidi, ut paucos post *w*se«
__,_Morellus baculum pariter deposucril, nullumque aliud in ilio incommodmn relietum
é N n, vsit practer exiguam claudicaiionein
(ti) lav. 1. 6. 49. • 1
la rottura più di tre pollici sotto dell'arco crurale . Dando il massi- £ I3<
mo della distanza dall'arco crurale all'origine della Femorale profonda,
cioè due pollici, rimarrebbe in questo caso qualche tratto di più di Di gran lunga più grave, e malagevole di questo si è il caso,
mi pollice d'arteria Femorale superficiale, sulla (piale si potrebbe in cui V Aneurisma è propriamente inguinale, e che monta tàat'ako»
praticare la legatura senza comprendervi l'origine della Femorale prò- che col suo apice, o sommità occupa non solo l'arco crurale masi
fonda. Se ì' Aneurisma fosse del doppio più grosso che un uovo di estende altresì verso la cresta del fianco. Calcolalo ancori che la
gallina, rimanendo la stessa distanza, cioè di due pollici, fra l'arco crepatura dell'arteria corrisponda al punto di mezzo, o al terzo :n-
cruralc e la sommità del tumore , e ritenuto , che il luogo della ere- feriorc del tumore , il risultato è sempre , che 1' allacciatura non può
patura dell'arteria corrisponde sempre alla metà, o al terzo inferiore essere instituita, senza che venga compresa colla Femorale superficiale
del tumore, si avrebbe l'opportunità di legare l'arteria Femorale su- ailco l'origine della Femorale profonda. Qui perciò insorge la qui-
perficiale a due pollici sotto dell'origine della Femorale profonda; stione , se in simili gravissime circostanze il Chirurgo possa allacciare
.circostanza anco più favorevole che nel primo caso pel buon esito ]a Femorale comune con fiducia di conservare la circolazione, e La
della cura. vita nell'arto sottoposto 4 similmente, se egli possa lusingarsi, che una
tant' opra venga compita dall' azione delle arterie ausiliarie alle Femo-
il *ali; e, supponendo ancora, dopo legate le Femorali, che una tanta
diminuzione nella quantità del sangue, che in dato tempo soleva
Poiché adunque il tratto di due pollici dall' arco crurale alla ravvivare, e nudrire tutto Y arto inferiore, possa farsi impunemente,
sommità dell' Aneurisma è troppo breve per iscoprire, e legare Far- si dimanda, se egli è da sperarsi, che la spinta che riceve il sangue
teria Femorale supeificiale senza correr pericolo di dover legare 111- dai vasi ausiliarj , e di terzo ordine possa essere bastante ad intratte-
sieme Y origine della Femorale profonda, mentre dalla sommità del nere la circolazione, e la vita nel piede sottoposto, e collocato in
tumore alla sua metà avvi abbastanza d'arteria Femorale, superficiale tanta distanza dal cuore, ossia dal centro della circolazione. A prima
da poter essere allacciata indipendentemente dalla profonda, egli è vista, e per le stesse nozioni anatomiche le più esatte die abbiamo
evidente, che il miglior partito da prendersi in questo caso si è sul sistema arterioso degli aiti inferiori non Aneurismatici, parerebbe
anello d'instituire l'apertura del tumore, incidendo il sacco Aneuri- che si dovesse avere pochissima, o assolutamente nessuna fiducia di
smatico dal basso sino alla sua sommità, nella maniera, e colle pre- conservare l'arto inferiore dopo la legatura della Femorale arteria
cauzioni che ora esporrò. Collocato il malato alquanto inclinato sulla comune', ciò non pertanto alcune pratiche osservazioni instituitc da
sponda del letto colla coscia e gamba leggiermente piegata , un abile uomini degni di fede, ci autorizzano a sostenere il contrario, e ad
Àjutante comprimerà l'arteria Femorale comune alla sua uscita dal- ammettere la possibilità di questo sorprendente fenomeno, non che
1' arco crurale . Il Chirurgo pianterà un bistorino di punta acuta nel d'ammirare le estese facoltà della natura , per mezzo delle quali, e
basso del tumore, sicché penetri nel cavo dell' Aneurisma , e di un mediante delle picciole risorse in apparenza, essa è capace d' andar
tratto continuato spaccherà il tumore dal basso all'alto sino nella sua al riparo di grandi danni. Qui veramente cessa del tutto la mia pra-
sommità , ed in vicinanza delle dita dell'Àjutante che fa la eompres- tica , nò mi rimane per guida che le osservazioni di Guattari, di.
sione . Vuotati i grumi di sangue, e ripulito con spugna il fondo Gavina, di Clarke, di Mayer, le sole che sono a mia notizia. Guàt-
del tumore, vedrà tosto il Chirurgo in quel fondo la crepatura della i-ani (o) narra di certo Felice Morelli, orefice di mestiere, il quale
arteria . Iutrodurà egli dal basso in alto per quella crepatura V apice portava un Aneurisma inguinale", che gli si estendeva dal pube alla
d'una sciringa d'argento da donna, colla quale sciringa alzerà T ar- cresta dell'osso del fianco, e per cui trovavasi ridotto in pessimo
teria Femorale superficiale . Nel fare la qual cosa egli procurerà di- stato . Quesi' abile Chirurgo ne intraprese la cura radicatila per via
ìi^catemente di distinguere la Femorale superficiale dalla profonda . della compressione fatta a nudo siuT arteria Femorale comune, e di
Codesta diligenza è grandemente necessaria; poiché la profonda Fe- contro l'osso del pube, ossia di contro il ramo di quest'osso, chiesi
morale subilo dopo la sua origine scorre pel tratto d'un pollice così estende verso l'accettabolo. Veduta l'impossibilità d'impadronirsi del
vicina sotto della Femorale superficiale, che ambedue queste arterie corso del sangue mediante la pressione fatta da un Aiutante sull'arco
sembrano ivi non formare che un sol cordone (n) . Distinte quindi crurale, £' operatore ordinò al Chirurgo Massimim & aprire il vasto
codeste arterie l'ima dall'altra, il Chirurgo, mediante l'ago fene- ; Aneurisma inguinale da capo a fondo. Saltò fuori sul momento il
Strato, farà passare dietro la Femorale superficiale un nastrino cerato sangue con grande impeto, e successivamente in tanta quantità da
largo circa due linee, che avrà cura di collocare nello spazio medio empirne presto due grandi catini, oltre quello che non fu raccolto,
fra f orlo della crepatura e l'origine della Femorale profonda ; poscia e che in tutto fu valutato a dodici libbre . Dopo una sì grande , e
rivolto 1' apice della sciringa dall' alto al basso, solleverà sotto della repentina effusione di sangue in un malato già assai indebolito , passò
crepatura la stessa arteria Femorale superficiale, d'intorno alla quale il Guattari ad instituire la compressione sulla denudata arteria Fe-
farà scorrere nella stessa guisa un secondo nastrino cerato. Allaccierà morale comune nella sua uscita per disotto dell'arco crurale, e di
F arteria prima superiormente, poi inferiormente alla crepatura, fa- contro il ramo del pube, impiegandovi molti piumacciuoli graduati,
cendo un nodo semplice, ed interponendo fra questo , e l'arteria un ed una fascia assai stretta . L'esito di questa operazione fu ; che non
ruotoletto di tela, e sopra il primo nodo ne farà un secondo . Or- solamente per mezzo della compressione a nudo sull'arteria Femorale
dinerà oli' Àjutante di sospendere la compressione , ed uscendo comune fu arrestata V emorragia, ma altresì che l'arteria Femorale co-
sangue da alcuna picciola arteria, l'allaccierà nella maniera ordinaria. ninne, alla sua uscita sotto dell'arco crurale fu obliterata. In pro-
In fine lavato, e ripulito il fondo dell'Aneurisma, c disposte le al- gresso la piaga suppurò bene, e si ricoprì (li cicatrice. L'Autore as-
lacciature negli angoli della ferita, riempirà il cavo del tumore di fi- sicura, che il malato ha conservato la facoltà di servirsi dell'arto in-
laccie molli, sulle quali metterà una compressa sostenuta da una fa- feriore operato, e che non gli è rimasto altro difetto, che un po'di
scia a sci capi . I vantaggi di questo processo operativo, a preferenza
del metodo Iluntcriano , nel caso di cui si tratta , risultano manilesu ----—----—-■-----■
dall' osservare , primieramente che il Chirurgo non si trova impedita '
d ille dita dell' Àjutante che fa la compressione ; in secondo ìaòa» , (0) Dc Aneui7sm- Hist XV. En quomodo haec obscrvaiio duas illas sustuìlt du&t»:
cr • i • tiones, «uae meum animimi devcxabant: nuum cnim compiessio, quam Iliaca externa
t~ unii ù uro cura uno spazio sullieicnte per ben iscoprire 1 arteria r ■ . '. j • S 1 a . , .
Che Cgll SI p* r 1 i perpessa est, tanta fucrit, ut major fieri non posset ad inliiLenduiii , ut ne ve! n ànima
Femorale Sllperficiak, e distinguerla Con precisione dalla Femorale sanguini* guttula per eamdem transiret, milù tino colligere dalum fuifc, sanguinali uni-
vrofonda- in terzo luogo, che egli può con sicurezza legare l'arteria versum, a quo articulus nutrimentum suseeperat, per internai» tantum Iliacam dela-
11 -------------- 1, . . tum esse; quumque hoc Aneurysma, eisi ah interna eausa produetum, pressionis he-
Femorale superficiale sopra della crepatura, risparmiando l'origine
della Femorale profonda', locchè egli non potrebbe fare per mancan-
nefieio fucrit sanatimi, mini evidéntér innotu.it; compressioncm valere ad Kw»im mm»
nmfnnda- locclie e<jn non potrenne lare per mancan- i-i 1 1 . c ■ r"T"^""*
piojonua, 0 t x iiwu u quaeldiet persananda , sive causa eadem progi'Miens externa fuerit, sive fucrit inter-
za di spazio sufficiente, adoprancio il metodo Huntcriano. )ia----naec auiem adco s&bìfis àtque perfecta sanaiio fidi, ut paucos post *w*se«
__,_Morellus baculum pariter deposucril, nullumque aliud in ilio incommodmn relietum
é N n, vsit practer exiguam claudicaiionein
(ti) lav. 1. 6. 49. • 1