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L' arte: rivista di storia dell'arte medievale e moderna — 3.1900

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Fasc. 1-4
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Leonardi, Valentino: Paolo di Mariano Marmoraro, [1]
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https://doi.org/10.11588/diglit.24145#0142

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ioó

VALENTINO LEONARDI

po' di quel classicismo che altrove nel libro stesso del Muntz ci fa vedere Beato Angelico
sacrificante agli Dei dell'Olimpo. Nessun dubbio che Paolo sia un classico - - sebbene, come-

avremo a vedere, dovremo inten-
derci su questa parola — ; nessun
dubbio che egli non dovesse avere —
e chi lo poteva avere al suo tempo?
— del nudo quell'orrore proprio dei
secoli più accidiosi; ma nessun dub-
bio neppure che egli lo evitava,
perchè, non essendo gran maestro
di proporzioni, sentiva che esso
avrebbe reso più palesi i suoi difetti.
Per un'identica ragione evitava il
moto delle figure, tanto che un ca-
rattere delle sue statue è quello di
essere quiete, di una forza dignitosa
sì, ma calma, qualche volta anche
apatica. E così questo carattere è
costante, che abbiamo a lungo esitato prima di attribuire a Paolo questi angioli, e anche oggi,
poiché non abbiamo l'idolatria del documento, sospettiamo che in essi siasi un po' sgranchita
la mano di qualche allievo, il quale, sotto la direzione del maestro, avrebbe fatto quei ma-
schioni con il collo corto, il seno turgido, le piccole ali falcate ed il malleolo celato dalla
carne che ricade giù floscia. 1

Anche qui, come nell'altra base, i putti reggono lo scudo papale coronato dal triregno, e
qui, come nell'altra base, le bande della tiara terminano con frange condotte a mo' di fiam-
melle. Alla stessa guisa è ben riuscita l'opera delle tre corone gigliate, nelle quali oggi tuttora
si vede la traccia dell'oro, come riuscito è il tentativo di rendere la stoffa che riveste intiera-
mente la tiara. Come già avemmo occasione di rammentare, lo stemma dei Piccolomini fu
fatto da maestro Guglielmo da Siena, cui probabilmente appartengono gli altri elementi de-
corativi delle basi.

( Continua)

Valentino Leonardi.

1 Anche il Fabriczy (op. cit., pag. 139) è della nostra opinione. Egli però crede anche la statua del San Pietro
opera di uno scolare: perchè?

Base della statua di San Pietro, Scuola di Paolo di Mariano
(Sacristia Vaticana, Roma)
 
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