/ QUADRI DI SCUOIA ITAIIANA
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tirata da cavalli e attorniata da prigioni e guerrieri. Peccato che la carta sia stata stropicciata,
e il segno non presenti più la forte continuità che aveva in antico. Ad ogni modo confron-
tandolo coi disegni noti sin qui di Ercole Roberti e con alcuni che ci è riescito di trovare
in parecchie collezioni (quello della Crocifissione a Monaco di Baviera, n. 2144, assegnato
a Ercole Grandi; lo studio per una Pietà nel British Museum, n. 75; un altro che rappresenta
la Cattura di un martire, pure nel British Museum, segnato 52, 4, 24, 96), non abbiamo
Correggio — Galleria di Budapest
alcun dubbio sull'appartenenza del disegno al caposcuola ferrarese. Quando egli si sia trat-
tenuto a- lavorare in Ungheria non ò noto, ma di lui dovevano esistere opere d'arte alla
corte di Mattia Corvino, sapendosi che Ippolito I d'Este, arcivescovo di Strigonia, mentre
si apprestava a partire per l'Ungheria nell'anno 1487, si fece dipingere una tavoletta da
Ercole. 1 Forse si potrebbe supporre che l'artista accompagnasse in Ungheria il giovanetto
1 Archivio di Stato in Modena - Libro del cardi-
nale Ippolito I, 1487, acarte XL : « E adì XXVIIJ ditto
(maggio) L. octo m. per la signoria sua a Nicolo dala
farina banchiero per tanti che luj ha pagati contanti
a m° hercule di roberti depintore per oro et factura
de uno quadretto de Ugno per l'andata de sua signoria
in ongaria al memoriale c. 25 e questo da lui a c. 41.
due. — L. VIIJ. — s. — d. ».
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tirata da cavalli e attorniata da prigioni e guerrieri. Peccato che la carta sia stata stropicciata,
e il segno non presenti più la forte continuità che aveva in antico. Ad ogni modo confron-
tandolo coi disegni noti sin qui di Ercole Roberti e con alcuni che ci è riescito di trovare
in parecchie collezioni (quello della Crocifissione a Monaco di Baviera, n. 2144, assegnato
a Ercole Grandi; lo studio per una Pietà nel British Museum, n. 75; un altro che rappresenta
la Cattura di un martire, pure nel British Museum, segnato 52, 4, 24, 96), non abbiamo
Correggio — Galleria di Budapest
alcun dubbio sull'appartenenza del disegno al caposcuola ferrarese. Quando egli si sia trat-
tenuto a- lavorare in Ungheria non ò noto, ma di lui dovevano esistere opere d'arte alla
corte di Mattia Corvino, sapendosi che Ippolito I d'Este, arcivescovo di Strigonia, mentre
si apprestava a partire per l'Ungheria nell'anno 1487, si fece dipingere una tavoletta da
Ercole. 1 Forse si potrebbe supporre che l'artista accompagnasse in Ungheria il giovanetto
1 Archivio di Stato in Modena - Libro del cardi-
nale Ippolito I, 1487, acarte XL : « E adì XXVIIJ ditto
(maggio) L. octo m. per la signoria sua a Nicolo dala
farina banchiero per tanti che luj ha pagati contanti
a m° hercule di roberti depintore per oro et factura
de uno quadretto de Ugno per l'andata de sua signoria
in ongaria al memoriale c. 25 e questo da lui a c. 41.
due. — L. VIIJ. — s. — d. ».