244 ENRICO MAUCERI
capolavori che lo fecero meritamente famoso sono i due magni-
fici mausolei dei cardinali Ascanio Sforza e Girolamo Basso, ele-
vantisi maestosamente sotto la splendida vòlta del Pinturicchio, in
Santa Maria del Popolo; l'uno eseguito nel 1505 e l'altro nel 1507,
per ordine di Giulio IL
Lo Sforza, fratello di Luigi il Moro, era un abilissimo politico,
il quale aveva saputo talmente cattivarsi la stima e la simpatia
del popolo che, dopo la morte, avvenuta non si sa se per veleno
o per peste, 1 i poveri tutti della città si affollarono attorno alla
sua salma per baciargli la mano. Il cardinale Basso era stato col-
mato di benefici dagli zii Sisto IV e Giulio IL
Questi due monumenti, aventi la struttura solita del sepolcro del Quattrocento, con la
differenza della colonna murata sostituita al pilastro, si possono considerare come eseguiti
in un periodo di transizione dalla prima alla seconda maniera. Non più secchezza e aridità
di forme, ma morbidità e studio accurato del nudo ; non più que' colli sottili e lunghi, quei
visi esageratamente ovali, ma proporzione precisa, delicatezza di scalpello. Non parlo del-
Madonna col Bambino fra due oranti sulla porta centrale della chiesa dell'Anima
l'ornamentazione fine, degna del bulino d'un orafo del secolo xv, ricca, smagliante, direi
quasi ariostesca, che solo si può ammirare da vicino, come ben dice lo Schònfeld.2
1 Litta, Famìglie celebri. V. Sforza.
2 Op. cit., pag. 18.
capolavori che lo fecero meritamente famoso sono i due magni-
fici mausolei dei cardinali Ascanio Sforza e Girolamo Basso, ele-
vantisi maestosamente sotto la splendida vòlta del Pinturicchio, in
Santa Maria del Popolo; l'uno eseguito nel 1505 e l'altro nel 1507,
per ordine di Giulio IL
Lo Sforza, fratello di Luigi il Moro, era un abilissimo politico,
il quale aveva saputo talmente cattivarsi la stima e la simpatia
del popolo che, dopo la morte, avvenuta non si sa se per veleno
o per peste, 1 i poveri tutti della città si affollarono attorno alla
sua salma per baciargli la mano. Il cardinale Basso era stato col-
mato di benefici dagli zii Sisto IV e Giulio IL
Questi due monumenti, aventi la struttura solita del sepolcro del Quattrocento, con la
differenza della colonna murata sostituita al pilastro, si possono considerare come eseguiti
in un periodo di transizione dalla prima alla seconda maniera. Non più secchezza e aridità
di forme, ma morbidità e studio accurato del nudo ; non più que' colli sottili e lunghi, quei
visi esageratamente ovali, ma proporzione precisa, delicatezza di scalpello. Non parlo del-
Madonna col Bambino fra due oranti sulla porta centrale della chiesa dell'Anima
l'ornamentazione fine, degna del bulino d'un orafo del secolo xv, ricca, smagliante, direi
quasi ariostesca, che solo si può ammirare da vicino, come ben dice lo Schònfeld.2
1 Litta, Famìglie celebri. V. Sforza.
2 Op. cit., pag. 18.