INTORNO A UN TRITTICO SCONOSCIUTO DI DOMENICO DA TOLMÉZZO 55
statori dell'attività tolmezziana. La quale, poi, potè anche avere qualche sporadica estrin-
sicazione all'infuori del Friuli, forse in altre parti della regione veneta. L'ipotesi riceve
Fig. 2 — Udine : Cattedrale.
Domenico da Tolmezzo : Polittico dipinto.
una conferma dall'altare in legno eseguito nel 1506 per Trczzo,1 che non è certo paese
del Friuli, e dalle decorazioni frescate nelle vele di una cappella nella chiesa di S. To-
scana a Verona.2
è cit. da loppi e Bambo, 1. c. a pag. 4, in data 1494
gennaio 4). Pozzuolo: 1495, Intaglia e dipinge un
altare per quella chiesa. Pozzo: 1497, Intaglia e
dipinge un altare per la chiesa di detta villa.
S. Floriano: 1496, Dipinge un'ancona per detta
chiesa. Ontagnano: 1499, Intaglia e dipinge un
altare per detta chiesa (opera forse distinta dalle
due figure dei SS. Sebastiano e Rocco citate dai
sig. loppi e lambo in data 1499 gennaio 28, 1. cit.
p. 5). Caporiacco: 1502, Eseguisce un altare per
quella chiesa. Pozzuolo: 1503, Intaglia e dipinge
un altare per quella chiesa. Udine: 1503, Intaglia
e dipinge un altare per la chiesa di S. Pietro mar-
tire. Marizza: 1504, Intaglia e dipinge un altare
per quella chiesa. Villaorba: 1506, Lavora un
altare per quella chiesa. (Forse quello stesso per
cui fu fatto il pagamento nel 1.509 al figlio Gio-
vanni, cfr. loppi e Bampo, 1. e, p. 6). Pozzuolo:
1506, Intaglia e dipinge un altare per la chiesa di
detta villa. (Queste citazioni documentarie dal-
l'opera mns. del Cavalcasene completano quelle
del regesto di loppi e Bampo in 1. e).
1 Cfr. Valentinis G. U., in appendice al Manos.
Cavalcaselle. Part. II, pag. 3. « Nel 1.506 ese-
guisce un altare in legno per la chiesa, di Trezzo ».
2 La notizia delle pitture di Domenico da Tol-
mezzo nella chiesa di S. Toscana in Verona ci viene
data per la prima volta nel recente volume di
Simeoni L.: Verona: Guida storico-artistica (Ve-
rona, 1910, pag. 329-330). «Nella cappella late-
rale che s'apre subito dopo l'altare di S. Gaetano
e fa parte della nave traversa, vi sono le decora-
zioni nelle vele con quattro tondi di SS. Giov. Bat-
tista, Toscano, Bernardino e una Santa, opera
statori dell'attività tolmezziana. La quale, poi, potè anche avere qualche sporadica estrin-
sicazione all'infuori del Friuli, forse in altre parti della regione veneta. L'ipotesi riceve
Fig. 2 — Udine : Cattedrale.
Domenico da Tolmezzo : Polittico dipinto.
una conferma dall'altare in legno eseguito nel 1506 per Trczzo,1 che non è certo paese
del Friuli, e dalle decorazioni frescate nelle vele di una cappella nella chiesa di S. To-
scana a Verona.2
è cit. da loppi e Bambo, 1. c. a pag. 4, in data 1494
gennaio 4). Pozzuolo: 1495, Intaglia e dipinge un
altare per quella chiesa. Pozzo: 1497, Intaglia e
dipinge un altare per la chiesa di detta villa.
S. Floriano: 1496, Dipinge un'ancona per detta
chiesa. Ontagnano: 1499, Intaglia e dipinge un
altare per detta chiesa (opera forse distinta dalle
due figure dei SS. Sebastiano e Rocco citate dai
sig. loppi e lambo in data 1499 gennaio 28, 1. cit.
p. 5). Caporiacco: 1502, Eseguisce un altare per
quella chiesa. Pozzuolo: 1503, Intaglia e dipinge
un altare per quella chiesa. Udine: 1503, Intaglia
e dipinge un altare per la chiesa di S. Pietro mar-
tire. Marizza: 1504, Intaglia e dipinge un altare
per quella chiesa. Villaorba: 1506, Lavora un
altare per quella chiesa. (Forse quello stesso per
cui fu fatto il pagamento nel 1.509 al figlio Gio-
vanni, cfr. loppi e Bampo, 1. e, p. 6). Pozzuolo:
1506, Intaglia e dipinge un altare per la chiesa di
detta villa. (Queste citazioni documentarie dal-
l'opera mns. del Cavalcasene completano quelle
del regesto di loppi e Bampo in 1. e).
1 Cfr. Valentinis G. U., in appendice al Manos.
Cavalcaselle. Part. II, pag. 3. « Nel 1.506 ese-
guisce un altare in legno per la chiesa, di Trezzo ».
2 La notizia delle pitture di Domenico da Tol-
mezzo nella chiesa di S. Toscana in Verona ci viene
data per la prima volta nel recente volume di
Simeoni L.: Verona: Guida storico-artistica (Ve-
rona, 1910, pag. 329-330). «Nella cappella late-
rale che s'apre subito dopo l'altare di S. Gaetano
e fa parte della nave traversa, vi sono le decora-
zioni nelle vele con quattro tondi di SS. Giov. Bat-
tista, Toscano, Bernardino e una Santa, opera