NICOLÒ DA VOLTRI 275
S. Giovanni Valdarno, rappresentano il residuo nella nuova scena di un motivo proprio
alla figurazione del Cristo in croce.
Nel rendere provinciale l'arte di Taddeo Bartoli, Nicolò da Voltri l'imbarocchisce
alquanto; ma non la modifica secondo principii di origine diversa. E però egli può essere
Fig. 6 - Nicolò da Voltri : Madonna. Savona, Pinacoteca.
considerato come il rappresentante in Genova dell'arte senese, nel principio del Quat-
trocento.
Diffonditore del verbo senese, Nicolò da Voltri dovette assumere una locale impor-
tanza, come risulta dal documento del 1405, relativo al diritto di nominare i Consoli del-
l'Arte, e da quello del 1401, secondo il quale sino a Nizza giungeva l'attività del pittore.
Anzi la sua azione in provincia dovette farsi sentire anche molto tempo dopo la sua
morte. Nella estrema Liguria occidentale, nella chiesa parrocchiale di Camporosso, esiste
S. Giovanni Valdarno, rappresentano il residuo nella nuova scena di un motivo proprio
alla figurazione del Cristo in croce.
Nel rendere provinciale l'arte di Taddeo Bartoli, Nicolò da Voltri l'imbarocchisce
alquanto; ma non la modifica secondo principii di origine diversa. E però egli può essere
Fig. 6 - Nicolò da Voltri : Madonna. Savona, Pinacoteca.
considerato come il rappresentante in Genova dell'arte senese, nel principio del Quat-
trocento.
Diffonditore del verbo senese, Nicolò da Voltri dovette assumere una locale impor-
tanza, come risulta dal documento del 1405, relativo al diritto di nominare i Consoli del-
l'Arte, e da quello del 1401, secondo il quale sino a Nizza giungeva l'attività del pittore.
Anzi la sua azione in provincia dovette farsi sentire anche molto tempo dopo la sua
morte. Nella estrema Liguria occidentale, nella chiesa parrocchiale di Camporosso, esiste