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Bullettino archeologico Napoletano — N.S.5.1856-1857

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Nr. 100 (Settembre 1856)
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https://doi.org/10.11588/diglit.12304#0024
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— 16 —

ma stessa (Buonarroti, med. tav. IH, 2: trésor de
num. Emper. pi. XXXIII, S ) :

23. IMP CAES T AEL HADR ANT0N1NVS PIVS
AVG P P, testa laureala con gorgonio al petto nudo,

)( COS IìlI, figura paludata stante fra due figure
minori succinte (forse due littori o apparitoti) in alto di
giunger la destra con Roma galeata ed astala, dietro
la quale sta una figura minore feminile succinta portan-
te in sul suo capo un canestro o cosa simile. JE.m.m.
Anno 148.

24. ANTONINVS AVG PIVS P P TR PXI, testa
laureala.

)( VOT, COS UH, S C, Antonino togato stante in
atto di sacrificare sopra un foculo. M. I.

Questi Voli probabilmente son quelli che sono ri-
cordati da Frontone (ad Marc.Caes. V, 30), che alle
calende di Gennaio scriveva a M. Aurelio: Annum
novum fauslum libi, et ad omnia, quae recte cupis ,
prosperum cum tibi tum Domino nostro patri tuo, et
mairi, et uxori, et filiae, ceterisque omnibus, quos me-
rito diligis, precor. —Perendie vos VOTA nuncupan~
les videbo. E bene sta, che nel 148 sia ricordata un'
unica figlia di M. Aurelio Cesare, cioè Lucilla, nata-
gli nel precedente anno 147. Le belle prime parole
di Frontone quivi allegale fanno bel riscontro all'epi-
grafe S- P- Q- R- A-N F-F OPTIMO PRINCIPI d'al-
tre medaglie di Antonino Pio dell'anno 139 (Eckhel
t. VII p. 11). Egli poi vedesi in questa ed in parec-
chie altre sue monete rappresentato in alto di sacri-
ficare, conforme al detto del suo biografo ( Capilol.
c. 11): nec ullum sacrificium per vicarium fecit, nisi
quum aeger fuit (cf. Fronto ad M.Caes. I. IV epist, 6),
Anno 149.

25. ANTONINVS AVG PIVS P P TRPXH, testa
radiala.

)( MVNIFICENTIA AVG, COS MI, S C, elefante
stante. JE. II.

L'Eckhel dice loricato l'elefante, ma nelle monete
che ho sott' occhio non appare indizio di lorica. In
altre monete conia scritta MVNIFICENTIA è un leo-
ne gradiente, forse uno de' quattro, che sponte se ca-
piendos praebuerunt (Capit. in Pio c. 9 ). Del resto,

Antonino avrà dato que' munifici spettacoli dopo com-
piuto il restauro da sè fatto all'anfiteatro (Capit.c.8).

26. ANTONINVS AVG PIVS P P TR P XI COS
MI, lesta laureala.

)( Teseo in alto di uccidere con un colpo di clava
un Centauro che via si porta una donna rapila ; in
prospetto vedesi un edificio tetrastilo M. m. m.

L'Eckhel ed altri vi ravvisarono la pugna d' Er-
cole co' Centauri ; ma il ratto della donna e la vici-
nanza dell'edificio mostrano che sia anzi Teseo , che
primeggia nel combattimento de' Lapiti co' Centauri
(Plut. in Thes. 30: Ovid. met.Xìl, 210). Il ch.Le-
normant (trésor de num. Emper.pi. XXXIII, 9) chia-
ma tempio di Giove quell' edificio tetrastilo ; ma forse
è la reggia di Piritoo , oppure il tempio di Teseo in
Atene, che restaurato fosse da Antonino a compi-
mento delle opere di Adriano ( Capit. in Pio c. 4 )•

27. ANTONINVS AVG PIVS P P TRP COS III
IMP II, testa laureata. .

X P M TR PXII COS III, Circo con pompa sacra,
tense ed atleti. JE. m. m.

Il rovescio di questo medaglione ( trésor de num.
Emper. pi. XXXIII, 8 ) può riferirsi alla celebrazione
del dì natalizio di Antonino, che Circenses natali suo
dicatos non respuit ; od a quelli che celebravansi in
onore della Diva Faustina ( Capit in Pio c. 5, 6 ). In
oltre, durante il suo impero, ruinò una parte del Circo
( Capit. c, 9 ), che di certo sarà stato da lui pronta-
mente restaurato, e verisimilmente nella Iribunicia sua
podestà XII, o sia nell'anno 149. Il ritto di questo
medaglione mostrasi anteriore all'anno 145 ; e si sarà
congiunto con questo rovescio per uno sbarattamento
non insolito in simili monumenti ( cf. Borghesi, an-
nali arch. t. X p, 62 ) Del resto, la smania de' Ro-
mani pe' ludi Circensi era sì generale, che lo stesso
gravissimo oratore Frontone scriveva di que' giorni
a Volumnio Quadrato ( ad! amie, 1. II, epist. 3 ) : cw»
islis tamen doloribus in Circum delatus sum ; rursum
enim studio Circensium tenear. Frontone stesso , men-
tre teneva i fasci suftetti nel 143»propose il suo editto
riguardante i ludi Circensi ( ad M. Caes. 1. II ep. 4 ).

Cavedoni.

Giulio Minervini — Editore.

Tipografia di Giuseppe Càtakeo.
 
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