Overview
Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Bartoli, Alfonso
I monumenti antichi di Roma nei disegni degli Uffizi di Firenze (Band 6): Descrizione dei disegni — Roma, 1923

DOI Seite / Zitierlink:
https://doi.org/10.11588/diglit.30565#0152
Überblick
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
(Giovanni Antonio Dosio)

147

(Giovanni Antonio Dosio)

2) “ La basa • B • fu trouata nel mo\n\te Celio
dre\n\to alla uignia di * S ' Gregorio fu misurata col
■piedi partito in el modo detto di sop\r\a „.

3-4) “ La basa se[gn\ata e è in sulla Piazza di
■ S ' rnaria in tresteueri è di collona dt te\m\pio to\n\do
no\n\ hauendo el plinto. I altra qm ' Z * fu trouata
insieme co\n \ alcune altre in sulla piazza uicino alla
có\n\solatione. haueua come si uede el toro supemore
scanalato p\er\ lungo nel resto era quasi szmile alla
jonica no\n\ haue\n\do il toro infemore e misurata
col piedi e dou e la ★ e il mezzo del siio ddametro „.

Arch. 2011 verso. Tav. CCCCLXXX, fig. 880.

1-2) ,, La prese\n\te basa seg\na\ta a e alla fa-
brica di sa\n\ pietro fra e marmi et e antica misu-
rata col piede No\n\ haueua plinto essendo p\er\ quel
che si uede p\er\ cognettura d u\n\ tempio di forma
circulare L altra seg\na\ta Q e pur a sa\n\ pietro ed
e la basa d una delle colonne di te\m\plu\m\ pacis
(cioè della Basilica di Costantino) che ui fu portata
a te\m\po che era architetto el sa\n\gallo. fu misu-
rata col solito piedz come so\n\ tutte le altre del pre-
se\n\te foglio „.

3) “ La prese\fi\te basa seg\na\ta A e ionica ca-
uata da una anticha di marmo qual fu trouata in
sul mo\ n\te Celio dou è oggi la chiesa di • S * Jo-
\anm\ e Paulo e misurata col palmo Rom\ano\ par-
tito in 60 minuti i altra piu di sotto * A • e la me-
desima ma e fatta in maggior forma p\er\ poterci
discriuere le sue misure „.

4) “ Basa tonica d una colonna trouata co\n\ al-
cicne altre in frascati doue ancora oggi ci sono alctine
uestigia d edeftj qual uogliono sia\n\ di locullo fu
la detta basa misurata col piede antico Rom\auo\
partito in 16 parte dette dita la larghezza del plinto
p\er\ ogm tierso cioe el suo diametro e piedi j dita
11 \ l altezza di tutta la basa e p. 1 e mezzo dito
nel restante de me\m\bri so\n\ tutte le misure come
p\er\ il disegnio * B • si uede „.

Tecnica: penna, riga e compasso.

Alt. 440 - Largh. 580.

Carta bianca.

BiBLIOGRAFIA. - Ferri, 128, 129, 141, 151. Hulsen, Lavori del Dosio, 61.

Recto 4) Lanciani, Storia degli scavi, II, 207.

Verso 2) Lanciani, Storia degli scavi, II, 209.

Verso 3) Lanciani, Storia degli scavi, III, 77.

Studi di monumenti antichi.

Nelle seguenti tav. CCCCLXXXI - CCCCLXXXVII riunisco i di-
segni del Dosio, relativi a monumenti antichi di Roma, che non ap-
partengono a nessuna delle serie pubblicate nelle tavole precedenti.

Arch. 3212. Tav. CCCCLXXXI, fig. 881.

Disegno di restituzione dell’esterno e dell’interno
del Pantheon.

Tecnica: penna riga e compasso.

Alt. 440 - Largh, 580.

Carta bianca.

Bibliografia. - Ferri, 187. Lanciani, Pantheon, 6.

Arch. 238. Tav. CCCCLXXXII, fig. 882.

1) Disegno di restituzione della facciata settentrio-
nale dell’ Arco di Costantino.

2) Pianta dello stesso Arco.

Tecnica: penna e acquarello, riga e compasso.

Alt. 480- Largh. 360.

Carta bianca. Filigrana : scala in targa araldica sormontata da croce po-
mellata.

Bibliografia. - Ferri, 124. Hùlsen, Lavori del Dosio, 66.

Orn. 1684. Tav. CCCCLXXXIII, fig. 883.

Decorazioni a stucco e pittura di quattro sottarchi,
dall’ antico.

La seconda e la terza dall’ Anfiteatro Flavio. Cfr.
Cod. Escurial. f.° 43; Heemskerck, Skizzenbùcher, II,
f/ 58, 59 v„ 85 v.

Gli scomparti della terza e della quarta, il Dosio
annota che potrebbero anche “ seruire p\er\ u\n\ pa-
uzme\n\to del medesimo sotto arco cioe di pietre mi-
stie e marmi „.

Tecnica: penna e acquarello.

Alt. 424 - Largh. 290.

Carta bianca.

Bibliografia. - Hùlsen, Lavori del Dosio, 66.

Arch. 6710. Tav. CCCCLXXXIV, fig. 884.

Ricordi degli avanzi di un tempio antico scoperti
sull’ Aventino :

1) “ uestigie d u\u\ Tempio scoperto nel mo\n\te
aue\n\tino trouato da m\ essejr matteo da Castello
uicino alle mura di S. Sabina el quale era di pietra
rustica coperto tutto di stucco e no\n\ se ne uedeua
piu ch\e\ qua\n\to è qui di sotto in pianta o\m\brato „ -
Schizzo in pianta del portico.

2) Ricordo della decorazione a “ stucco nella fac-
cia d\e\l portico segnata A „.
 
Annotationen