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Bullettino della Commissione Archeologica Comunale di Roma — 22.1894

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Pascal, Carlo: Acca Larentia e il Mito della Terra madre: a proposito di un passo dei Fasti Prenestini
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https://doi.org/10.11588/diglit.13636#0362

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Acca Larentia e il Mito della Terra madre

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parte si tende a riconoscere in Acca Larentia, un mito intera-
mente storico. Ingegnosa ricostruzione della leggenda è a tal pro-
posito quella del Bahrens, Acca Laurentia, in Neue Jahrbiìch.
f. Philolog., 1885, p. 777. Nell'unione di Ercole con Fauna
figlia di Fauno, egli vede un accenno alla unione dei navigatori
greci con le donne latine ; Ercole rappresenterebbe il greco mer-
cante che gira le coste italiche ; Acca Laurentia (non Larentia)
è la protettrice di Laurentum; e come a divinità le si riferì
nel mito tutto ciò che spettava alla città: Laurentum offriva
come stazione navale i gaudia vagae Teneris ; indi il carattere
di meretrix proprio di Acca; Laurentum era degli Etruschi;
indi nella leggenda le nozze di Acca con Taruzio Tusco; gli
Etruschi l'ingrandirono e lo resero potente; indi nella leggenda
le ricchezze da Taruzio lasciate ad Acca. Altrimenti tratta la
leggenda il Mommsen (La vera e la falsa Acca Larentia, in
Ròmische Forschungen, voi. II, p. 3 e segg.), il cui studio è
diretto a determinare specialmente questo punto dello sviluppo
di essa: come le tradizioni riguardanti Acca si sieno congiunte
con quelle dei due gemelli, e come Acca anzi sia passata nella
leggenda popolare come la madre di Romolo e Remo. Egli dunque
mette a riscontro due narrazioni : l'ima è di Acca Larentia, festeg-
giata etera di antichi tempi, promessa dal sacerdote di Ercole
al Dio, sposa poi dell'etrusco Tarutio e benefattrice del popolo Ro-
mano, che commemorò in seguito la sua festa annuale ; l'altra,
della moglie di Faustolo, il pastore del re Amulio, alla quale il
pastore stesso avrebbe portato i due gemelli che egli aveva visto
allattati da una lupa. Poiché ai primordi] della storia romana
si trovavano dunque una meretrice e una lupa, era naturale l'iden-
tificazione tra le due leggende: la lupa fu interpretata come me-
retrice, e quindi la lupa nutrice di Romolo e Remo fu Acca La-
rentia, ed Acca Larentia stessa, appunto perchè considerata nu-
trice dei gemelli, passò ad essere la moglie di Faustolo. Questa
 
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