con rilievi gladiatorii
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dire efficacemente dal romano impero queir atroce carneficina ;
il che ebbe luogo V anno 404. Dopo il qual tempo seguitarono
le venazioni o combattimenti con animali feroci e forse anche il
pugilato; ma dei gladiatori non si trova più traccia ('). Onde si
può con molta verisimiglianza asserire che essi, dopo aver per
tanti secoli occupato il mondo del loro nome e delle loro pro-
dezze, ebbero allora effettivamente fine.
Ersilia Caetani Lovatelli.
(') De Rossi, Bull. arch. crist. 18G7, p. 87. La secchia tunisina del tempo
cristiano con l'immagine di un gladiatore, che ben non si distingue se sia
un trace o un reziario, è, secondo il De Rossi, uno de' più recenti monu-
menti, se non tra tutti il più recente, delle reminiscenze anfiteatrali gladia-
torie (Ibid. 1867, p. 76-87).
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dire efficacemente dal romano impero queir atroce carneficina ;
il che ebbe luogo V anno 404. Dopo il qual tempo seguitarono
le venazioni o combattimenti con animali feroci e forse anche il
pugilato; ma dei gladiatori non si trova più traccia ('). Onde si
può con molta verisimiglianza asserire che essi, dopo aver per
tanti secoli occupato il mondo del loro nome e delle loro pro-
dezze, ebbero allora effettivamente fine.
Ersilia Caetani Lovatelli.
(') De Rossi, Bull. arch. crist. 18G7, p. 87. La secchia tunisina del tempo
cristiano con l'immagine di un gladiatore, che ben non si distingue se sia
un trace o un reziario, è, secondo il De Rossi, uno de' più recenti monu-
menti, se non tra tutti il più recente, delle reminiscenze anfiteatrali gladia-
torie (Ibid. 1867, p. 76-87).